Via Martiri: un affluente del Meschio
L' acquazzone trasforma la strada in un corso d’acqua
| Emanuela Da Ros |
VITTORIO VENETO - E‘ bastato un acquazzone per trasformare la strada in un corso d’acqua. Il rivestimento di porfido ha reso impermeabile la via.
Quello che gli amministratori non sono (ancora) riusciti a fare, lo sta facendo la pioggia: chiudere Serravalle al traffico automobilistico.
E magari - questa parrebbe la soluzione più adeguata - trasformare le attuali strade in corsi d’acqua su cui navigare (a vista).
Alcuni residenti ieri sera hanno documentato la trasformazione di via Martiri della Libertà in una sorta di affluente del Meschio. Davanti a Palazzo Minucci le auto che transitavano si sono trovate immerse in una sorta di torrente, le cui copiose acque - al passaggio delle vetture - sono schizzate sui marciapiedi (per fortuna deserti).
L’acqua piovana ha trovato il suo alveo ideale in quel letto/manto di acciottolato che se rende ardua la circolazione in tempo di siccità diventa impermeabile al primo acquazzone.
In più di un’occasione si è evidenziato come la scelta del porfido in una strada così trafficata sia stata infelice e controproducente. Recentemente OggiTreviso aveva anche segnalato - attraverso le indicazioni dei residenti - come dal porfido fuoriuscisse una schiuma biancastra che rendeva insana la via. Ora, la prima pioggia primaverile ha dimostrato l’ulteriore criticità dell’arteria…navigabile.