CHE FORZA, CARPENE'!
Nasce un Comitato per valorizzare la figura del padre del Prosecco
| Emanuela Da Ros |
Conegliano - Nasce il comitato per la valorizzazione della figura di Antonio Carpenè.
Antonio Carpenè è una delle principali figure che hanno determinato il prestigio ed il successo dell'enologia e della viticoltura del Coneglianese.
Dagli anni '60 del 1800 Antonio Carpenè ha operato in modo fattivo, determinato, intelligente, non solo per risollevare le produzioni vitivinicole della zona, ma anche per effettuare nuove proposte (vedi la valorizzazione del Prosecco) e per realizzare opere di assoluto prestigio per il futuro delle conoscenze nel settore, in campo nazionale ed internazionale.
"Questa Città ha un vero debito di riconoscenza verso questo personaggio - spiega il sindaco, Alberto Maniero - e desidera che sia anoverato fra gli uomini illustri di Conegliano. Non dimentichiamo, infatti, che proprio all'opera di Antonio Carpenè è dovuta la fondazione della Scuola di Enologia".
Per valorizzare la sua figura il sindaco Alberto Maniero ha chiesto la collaborazione di esimi studiosi ed esperti, che sono entrati a far parte del comitato presieduto dal Sindaco stesso.
Si tratta di Vasco Boato, Università di Padova, Claudio Giulivo, Università di Padova, Damiana Tervilli, dirigente dcolastico della scuola Enologica, di Antonio Calò dell'istituto sperimentale per la Viticoltura e l’Enologia e di Stefania Cancellier, Presidente ex allievi Scuola Enologica di Conegliano.
La prima riunione del comitato si è tenuta nei primi giorni del mese e prossimamente sarà presentato dal Comitato il programma di iniziative volte a valorizzare la figura di Antonio Carpenè.