Villa Bolasco, via al restauro della facciata
Progetto che nasce dalla collaborazione tra Rotary Club e Confartigianato
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CASTELFRANCO - Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di restauro della facciata sud delle Scuderie, all’interno del Palazzo Bolasco di Castelfranco.
La facciata è una delle più importanti del complesso e si caratterizza per i pregevoli elementi decorativi e gli enigmatici artifici funzionali. Presenta un rivestimento a marmorino molto interessante, originale, su cui realizzare un restauro di tipo integrativo.
Essa nasconde alche alcune decorazioni a fintomarmo, oggi occultate dallo sporco, che saranno riportate alla luce.
Tempo previsto: circa quattro mesi.
Si realizza, così, un ulteriore tassello della complessa operazione che tenta di ridare vita al monumentale complesso.
L’iniziativa è stata avviata dal Rotary Club di Castelfranco ed Asolo che ha fornito un importante contributo finanziario iniziale che si è rivelato fondamentale per raggiungere l’obiettivo.
Il Rotary ha, infatti, finanziato le analisi scientifiche di laboratorio sui materiali costitutivi antichi, eseguite da TSA Srl (Tecnologie Scientifiche Applicate) di Padova.
Queste indagini preliminari hanno consentito di redigere correttamente il progetto di restauro conservativo.
L’operazione è stata poi sviluppata da Confartigianato Castelfranco Veneto, che ha dato vita a uno specifico corso di perfezionamento in restauro conservativo affidato al coordinamento scientifico del Prof Pietro Rosanò, uno tra i più noti esperti per interventi sugli intonaci e sui marmorini antichi.
L’intervento sarà quindi un “cantiere scuola”, gestito da Confartigianato Formazione della Marca Trevigiana.
L’Impresa Edil Antonello Snc di Castelfranco Veneto fornirà tutto il supporto tecnico necessario.
Il progetto, già approvato dalla Soprintendenza, è stato curato dall’Arch. Lucio Fior di Bassano del Grappa, che curerà la direzione dei lavori assieme al Prof. Pietro Rosanò.
Tutti i partecipanti al cantiere scuola hanno seguito l’impegnativo corso di perfezionamento in restauro conservativo il cui costo è stato sostenuto dalla CEAV, la Cassa Edile Artigiana Veneta, che ha coperto i costi delle docenze, le consulenze, e la docenza diretta in cantiere.
Alla conclusione la Città di Castelfranco otterrà due risultati: un’importante facciata restaurata e un elenco di artigiani esperti nel restauro conservativo al quale attingere per ulteriori iniziative di recupero del patrimonio storico.
È necessario ricordare che l’idea iniziale di questa iniziativa si deve a Maurizio Trevisan e a Walter Veronese.
Quest’ultimo è stato per molti anni Presidente di Confartigianato Castelfranco Veneto ed è scomparso nel maggio 2012, senza veder ultimato questo suo desiderio.
Il Presidente attuale Oscar Bernardi ha inteso dedicare il restauro della Facciata delle Scuderie alla memoria del compianto Walter Veronese.