Tragedia a San Vito al Tagliamento: indagati medici dopo la morte di Diego Rulli
La Procura della Repubblica di Pordenone ha immediatamente aperto un'inchiesta per omicidio colposo
MOTTA DI LIVENZA - La morte improvvisa di Diego Rulli, un uomo di 53 anni, avvenuta poche ore dopo un intervento chirurgico di routine presso l'ospedale di San Vito al Tagliamento, ha scosso la comunità di Motta.
Secondo le informazioni emerse, Rulli, originario di Sant'Ambrogio (Torino) ma residente a Motta di Livenza, si era sottoposto a un intervento alla cuffia dei rotatori. Tuttavia, nonostante gli esami pre-operatori fossero risultati nella norma, l'uomo è stato trovato senza vita nel letto della sua stanza d'ospedale.
La Procura della Repubblica di Pordenone ha immediatamente aperto un'inchiesta per omicidio colposo, indagando sull'ortopedico e sull'anestesista che hanno eseguito l'intervento. L'autopsia, fissata per mercoledì prossimo, sarà fondamentale per chiarire le cause del decesso. Durante l'esame, potranno essere nominati anche periti degli indagati.
Diego Rulli era molto conosciuto e stimato nella comunità di Motta di Livenza, dove viveva con la compagna Federica e le figlie Sara e Alessia. Lavorava come autotrasportatore per l'azienda Friulintagli di Prata di Pordenone, che ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia.
Ora la comunità di Motta di Livenza si stringe attorno alla famiglia di Diego Rulli, in attesa di poter celebrare i funerali, che dovranno attendere il nulla osta della Procura di Pordenone al termine delle indagini.
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