CASTELFRANCO – Avrebbe ridotto la suocera sul lastrico e si sarebbe fatta intestare tre testamenti. Ora la nuora, una 59enne compagna del figlio dell’anziana, morto nel 2012, si trova indagata per circonvenzione d’incapace ed appropriazione indebita.

In base a quanto riporta la Tribuna di Treviso, l’anziana, nel 2010, dopo che le erano stati riscontrati dei problemi cognitivi, aveva iniziato ad appoggiarsi alla coppia.

I due, però, secondo la Procura di Treviso, avrebbero approfittato della situazione, impossessandosi di un patrimonio di circa un milione di euro. Dei parenti, naturalmente contrariati da quanto stava accadendo, si erano rivolti alla magistratura, che aveva fatto scattare le indagini.

Nel 2012 il figlio dell’anziana è morto e la nuora è rimasta da sola a rispondere delle accuse.

E col passare del tempo la sua posizione si è aggravata: dopo che all’anziana è stato affidato un amministratore di sostegno, quest’ultimo l’ha denunciata avendo messo in dubbio la legittimità di tre testamenti ritrovati in casa, in cui la nuora risultava erede universale.