Trappole per gli ecovandali
Telecamere e multe salate per stanare gli ecofurbi
| Claudia Borsoi |
PIEVE DI SOLIGO - Telecamere e foto-trappole per scovare gli ecofurbi del Soligo, coloro che hanno il lancio facile del sacchetto di rifiuti, che finisce poi dentro il fiume. Linea dura dell’amministrazione Soldan per scovare i vandali che non rispettano l’ambiente.
Dopo che i volontari hanno ripulito il corso d’acqua, “pescando” svariati rifiuti, sono state installate le telecamere. «Abbiamo individuato lungo il Soligo i punti in cui gli ecofurbi prediligono abbandonare rifiuti: abbiamo posizionato due foto-trappole di recente acquisto, oltre a due telecamere mobili che saranno poi spostate in base alle esigenze» annuncia l’assessore Roberto Menegon.
Obiettivo è immortalare e identificare gli ecofurbi, che rischiano una sanzione che va da un minimo di 50 ad un massimo di 500 euro. «Si tratta di gesti incivili – denuncia l’assessore – e ora siamo determinati a mettere freno, una volta per tutte, al lancio del sacchetto».
Dal Soligo a metà febbraio gli alpini di Pieve, Solighetto e Barbisano, insieme agli artiglieri di Pieve di Soligo e ai pescatori dell’associazione Valli del Soligo, avevano ripescato sacchi di immondizie, plastica, pezzi di gomma e di bici.