Alluvione a Vicenza, sott'acqua lo stadio Menti
Allagate le fasce laterali, salvo il campo di gioco. La situazione in città
VICENZA - L'alluvione che sta coinvolgendo in queste ore la città di Vicenza ha interessato anche l'intero quartiere attorno allo stadio Romeo Menti, finito sott'acqua. In queste ore si stanno susseguendo i controlli per valutare i danni causati dall'acqua penetrata all'interno dell'impianto, dove si trovano anche la sede e gli uffici della società. Da un primo sopralluogo il campo di gioco, che è più alto da quando è stato rifatto, non risulterebbe allagato: l'acqua che ha interessato solo le fasce. Da valutare invece eventuali danni ad impianti elettrici, led e audio.
Domenica alle18.30 allo stadio Menti è in calendario la partita del campionato di serie C contro la Pergolettese. Nell'alluvione del novembre 2010 lo stadio Menti finì sott'acqua per oltre un metro con danni ingentissimi a terreno di gioco, spogliatoi, impianti elettrici e altre strutture.
1 milione e 600mila metri cubi d'acqua in laminatoi
Con l'emergenza maltempo a Vicenza oltre 1 milione e 600 mila metri cubi d'acqua sono stati raccolti dai bacini di laminazione contenendo la piena del Bacchiglione. Resta pesante la situazione del Retrone e della Dioma "Per tutta la notte - ha detto il sindaco Giacomo Possamai - il Coc ha monitorato la situazione e disposto interventi sulla base delle segnalazioni registrate dalla centrale operativa della polizia locale e dalla protezione civile. Le piogge persistenti che hanno incessantemente interessato non solo la montagna, ma anche la pianura, dove in due giorni è caduta la quota record di 150 millimetri d'acqua, hanno messo ulteriormente in difficoltà soprattutto la zona del Retrone, il cui livello ha raggiunto quota 3.83". "Raccomando ai cittadini di limitare al massimo gli spostamenti per non interferire con le operazioni di soccorso e di protezione civile - ha aggiunto -. E' necessario evitare scantinati e sottopassi. Ringrazio la Regione e tutte le persone impegnate ormai da ore nell'emergenza. Chi ha bisogno di sacchi di sabbia in zona Retrone può trovarli nei punti di raccolta continuamente alimentati in viale Fusinato, piazza Matteotti e contra' Santi Apostoli".
IL SINDACO
"La situazione rimane molto critica: dalle previsioni ci aspettavamo un'attenuazione dei fenomeni atmosferici per questa notte, invece ha continuato a piovere": a fare il punto della situazione a Vicenza è il sindaco Giacomo Possamai, in costante collegamento con il Presidente del Veneto Luca Zaia. "In particolare sul fiume Retrone il livello dell'acqua è continuato ad aumentare durante la notte - racconta - ed è arrivato al limite, causando già diverse esondazioni nella città e molte richieste di intervento". Il sindaco si dice preoccupati per le prossime ore "perché si deve capire cosa succederà dal punto di vista delle precipitazioni.
Il Bacchiglione, che fu il principale responsabile dell'alluvione del 2010, oggi dispone di due bacini di laminazione, importante l'apertura di Caldogno, avvenuta durante la notte, che consentirà di abbassare il livello di questo fiume che così come il Retrone, attraversa la città".
Annuncia che si stanNo distribuendo "in tutte le zone critiche i sacchetti di sabbia: ci sono dei punti di distribuzione - sottolinea - e li portiamo nei quartieri dove sono richiesti. Ci sono vari interventi in corso in città, è una situazione attualmente in progress". Quanto alla situazione viaria, conclude, "sono attualmente chiusi per allagamenti la tangenziale sud tra Campedello e Vicenza ovest, tutto il nodo dello stadio Menti, il sottopasso Vittime Civili di Guerra, e molte altre strade del centro, della periferia e di vari quartieri. Per lo stesso motivo è stata chiusa la nuova bretella di viale del Sole. Si raccomanda la massima prudenza nell'affrontare i sottopassi, in particolare quello di Sant'Agostino sotto l'autostrada A4".