VITTORIO VENETO - La mozione contro la vendita del Parco Dan non passa, nonostante il sit-in dei cittadini in Piazza del Popolo. Il documento, che chiedeva di non cedere l’area di via Schiapparelli, è stato respinto con i 10 voti contrari espressi dalla maggioranza.

I gruppi di opposizione hanno invece espresso 6 voti favorevoli. Il consiglio comunale di ieri sera e il lungo dibattito, durato circa 2 ore e mezza, non hanno cambiato le carte in tavola: la maggioranza ha confermato l’intenzione di vendere il parco intitolato ad Alberto Dan, esercente di San Giacomo ed esponente del Pd morto a soli 47 anni.

Ieri sera circa 70 persone si sono riunite davanti al municipio per contestare la cessione dell’area verde. Alcuni manifestanti hanno anche seguito la seduta all’interno dell’aula consiliare. Mirella Balliana, consigliere di Rinascita Civica-Partecipare Vittorio, ha proposto un confronto con i cittadini e con il comitato che si oppone alla vendita.

“Facciamolo nell’aerocampo, per vedere l’area e percepire cosa si può fare in quell’area – ha dichiarato l’ex sindaco Gianantonio Da Re -. Non diciamo “no” al confronto: lo facciamo, ma lo facciamo là”. L’amministrazione vuole infatti “trasferire” il parco nell’area dell’aerocampo di San Giacomo.

“La nostra volontà è quella di aiutare la zona industriale a dare lavoro e a migliorare le sue performance – dichiara il sindaco Antonio Miatto -. Abbiamo anche la fortuna di poter migliorare la condizione del parco. Sono arrivate tre offerte formali, ma sono arrivate anche altre proposte informali. Si cede un’area, non una funzione: quest’ultima andrà infatti nella nuova collocazione”.