VILLORBA - Sono stati rintracciati mentre vagavano lungo le strade del Comune di Villorba. Sono 47 i profughi, tutti giovani uomini, di nazionalità afghana e pakistana, abbandonati nei pressi dell’uscita del casello di Treviso Nord dell’A27 da un scafisti su “gomma”. Non è ancora chiaro con che mezzo siano arrivati fino in Italia, ma pare siano partiti dalla Turchia.

Scattate le prime segnalazione da parte dei cittadini, il sindaco di Villorba, Marco Serena, non ci ha pensato due volte: lì ha recuperati uno ad uno e una volta radunati sono stati tutti fatti salire a bordo di un autobus di linea della Mom, chiamato appositamente dal sindaco. L’intenzione iniziale di Serena era di spedirli immediatamente alla Prefettura di Treviso, incaricata di gestire gli arrivi e l’accoglienza di queste persone. Poi, i profughi sono stati trasferiti presso il comando provinciale dei carabinieri per essere sottoposti ai controlli e all’identificazione. Il sindaco Serena, sottolineando che non è compito delle amministrazioni comunali gestire gli arrivi dei profughi, ha annunciato che sporgerà una denuncia contro ignoti per accertare le responsabilità di chi ha abbandonato queste persone.