CASTELFRANCO – Scatta la petizione per riuscire a mettere in salvo le mura di Castelfranco. È la stessa amministrazione comunale a promuoverla. Le firme raccolte saranno inviate al premier Mario Monti e al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il Comune richiederà di poter spendere parte dei soldi congelati dal patto di stabilità per effettuare il restauro.

L’iniziativa di sensibilizzazione è stata presentata ieri in municipio. A firmare per primi sono stati gli stessi componenti della giunta comunale guidata dal sindaco Luciano Dussin, che nei mesi scorsi ha inviato una serie di missive alle massime cariche dello Stato proprio per porre l’accento sul grave stato di conservazione del monumento.

A metà giugno si svolgerà un convegno in cui saranno radunati rappresentanti di associazioni di quartiere, di volontariato e sportive, in modo che possano a loro volta portare avanti la petizione raccogliendo firme tra i propri aderenti.

Lo studio Archeometra di Castelfranco, inoltre, sempre ieri ha consegnato un dossier che documenta lo stato in cui versano le mura di Castelfranco. L’analisi è servita per elaborare un nuovo studio di fattibilità sul restauro delle mura cittadine: il costo sarà di 6 milioni di euro.

Matteo Ceron