Iole Tassitani, la donna rapita la sera del 12 dicembre, è stata uccisa. La figlia del notaio di Castelfranco Veneto è stata trovata dai carabinieri in un garage di Bassano del Grappa, a pezzi, nei sacchi neri della nettezza urbana. Dopo gli esami e l'autopsia, avremo certezza matematica che si tratti veramente di lei. Il rapitore, un falegname di Bassano del Grappa, è stato arrestato. a tarda notte magistrati e carabinieri si sono recati a Castelfranco per dare alla famiglia Tassitani la terribile notizia. Nei giorni scorsi, chi mandava i messaggini con le richieste di riscatto alla famiglia si spostava in città diverse, al fine di depistare. Via sms erano stati richiesti 800mila euro. Lavorando sul caso i carabinieri avevano escluso alcune piste, come quella di una banda di rapitori marocchini. Anche le voci di avvistamenti di Iole, che girava da sola nelle campagne, non hanno mai trovato conferma. Gli investigatori però non hanno mai abbandonato l'importanza dell'abitudine di Iole di conoscere persone via computer. Dopo altre ricerche e di pedinamenti ieri pomeriggio i militari del nucleo operativo hanno circoscritto un isolato di Bassano, dove avevano visto posteggiare l'uomo che sospettavano essere il sequestratore. A notte fonda, quando l'uomoo è andato a dormire, uomini in borghese e in divisa hanno dato il via a un'irruzione e hanno catturato il rapitore.