FUTURO INCERTO PER I NIDI PANIZZA E ZAMBONI
L'ex dirigente Tondato: «No al trasferimento ai privati»
CONEGLIANO - Negli ultimi giorni è emersa l'ipotesi di un futuro incerto per due nidi comunali, Zamboni e Panizza, quest'ultimo realizzato solo pochi anni fa proprio in relazione alle sempre maggiori richieste dei cittadini coneglianesi.
A intervenire sul caso e dire no ad una possibile privatizzazione delle strutture è l'ex dirigente del comune di Conegliano Maurizio Tondato.
«Ritengo che l’ipotesi prospettata dall’Amministrazione vada nella direzione sbagliata. Non credo che l’esternalizzazione possa portare realmente a dei risparmi, perchè a subirne le maggiori conseguenze saranno le famiglie meno agiate che nella migliore delle ipotesi dovranno mendicare il contributo economico ai servizi sociali. Sarà in ogni caso impossibile - aggiunge - che l’ipotesi prospettata dall’Amministrazione possa avvenire senza prevedere rilevanti contributi a chi dovrà gestire gli asili nido se si vorrà almeno contenere in parte la lievitazione delle rette».
«Ritengo infine - chiude Tondato - che sia assolutamente inaccettabile, in un momento di così grave difficoltà economica, privare le famiglie di un servizio pubblico nato con indubbie finalità sociali e trasferirlo a privati che senza dubbio seguono logiche diverse».