TREVISO –Ieri la notizia riguardava l’ex Jamila, oggi invece si parla dell’Amami in zona Fonderia. Pure in questo caso c'è una chiusura forzata del locale per cinque giorni imposta dalla Questura.

Anche se a differenza dell’ex Jamila, dove il provvedimento del questore era dovuto alla troppa gente, l’Amami si è deciso di chiuderlo in seguito ad una rissa avvenuta domenica sera.

Una ragazza di 25 anni era stata molestata da un gruppetto di albanesi e l’amico cinquantenne era stato preso a pugni per aver provato a difenderla.

I tre aggressori sono stati identificati dalla polizia e secondo gli accertamenti da parte del personale addetto alla sicurezza della discoteca non ci sarebbe stata la collaborazione necessaria. Da qui la decisione dei cinque giorni di stop all’attività per questo weekend e fino al 7 dicembre. M. Cer.