TREVISO - Lutto nel mondo della moda e dell’arte trevigiana per la scomparsa dello stilista e collezionista Vic Caserta, mancato sabato a 83 anni.

Caserta nella sua lunga carriera professionale ha raccolto e collezionato in giro per il mondo oltre 60mila capi di moda ricercati e unici databili tra la fine dell’ 800 e la prima metà del secolo scorso che raccontano la storia della moda. Pezzi che hanno ispirato fashion designer del calibro di John Galliano e Jeremy Scott e collezioni di aziende di rilevante importanza come Replay e Belstaff. Nella sua lunga carriera Vic Caserta ha collaborato anche con Elio Fiorucci e Renzo Rosso.

La sua carriera lavorativa è partita come commesso a vetrinista nella Milano degli anni Sessanta, quando conosce Gaber e Armani. Dieci anni dopo, a Jesolo, inizia l'avventura del negozio "Apache", la prima jeanseria del Triveneto. Alla fine degli anni Ottanta continua a occuparsi di moda e innovazione come consulente, per i grandi della moda e poi un museo magazzino alla Filanda di Campocroce: oltre 60mila capi, un vero e proprio museo del vintage. Capi in parte esposti nel negozio-archivio Madeinused di via dei Mille a Treviso. Negli anni si dedica anche all’arte, pittura e scultura.

"Nato alle pendici di un vulcano. Tu stesso un vulcano. Esplosivo nelle tue idee. Sempre avanti dieci passi nelle tue visioni. Sapevi vedere cose che gli altri non potevano nemmeno immaginare. Dentro così profondo da scavare l'anima con un sorriso", la dedica dei familiari. Vic Caserta lascia la moglie Lella, il fratello, i nipoti Marco e Alessando. I funerali saranno celebrati mercoledì 8 maggio, alle 15.30, nella chiesa di Madona Granda a Treviso. La famiglia ha chiesto non fiori ma eventuali offerte che saranno devolute all'Advar.

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