TREVISO - Chi vuole adottare uno dei coniglietti della penisola del Paradiso di Treviso? Non c’è bambino, turista, famiglia che passeggiano lungo le Mura della città non si fermi ad ammirare i simpatici batuffoli mentre corrono liberi tra gli argini del fiume e l’area verde a loro dedicata sotto la cinta muraria.

I piccoletti però in pochi anni si sono moltiplicati e tra abbandoni e nuovi nati ormai se ne contano oltre duecento e rappresentano una minaccia per gli argini, tra buche, tane e cunicoli, e per la loro incolumità. “Alcuni finiscono in mezzo alla strada con tragiche conseguenze”, spiega l’assessore all’Ambiente Alessandro Manera.

Per questo l’amministrazione ha deciso di provare a risolvere il problema dando gli animali in adozione a famiglie, scuole e chiunque volesse occuparsi di loro. Ovviamente è un animale d’affezione e come tale dovrà essere trattato.

“Nei prossimi giorni l’ufficio animali d’affezione del comune pubblicherà un bando rivolto alle associazioni che si occuperanno di gestire l’affidamento di quanti più conigli possibili”, spiega Manera. “L’associazione farà tutto a titolo volontario, l’unico costo è la sterilizzazione dei conigli prima di affidarli alle famiglie”. Il Comune poi sterilizzerà anche quelli, speriamo pochi, che non troveranno casa e rimarranno alla penisola del Paradiso.