Zero Branco – Va in scena una delle sfide più attese di questa tornata elettorale. Quella tra la Lega Nord e il Popolo della libertà. E sullo sfondo, quasi in extremis, è apparsa anche una lista civica. Saranno in tre, quindi, a contendersi la poltrona più alta del municipio.

Da una parte il sindaco uscente Margherita Sagramora (Lega Nord - Cittadinanza attiva) cerca di assicurarsi la fascia di primo cittadino anche per i prossimi cinque anni.

Questa volta, però, dovrà vedersela con un nome storico di Zero Branco. Lucio Pasqualetto (Esperienza e innovazione), candidato da una civica collegata al centrodestra.

E poche ore prima della chiusura delle liste è arrivata anche quella di Mirco Feston (Feston sindaco).

Alla fine non c’è nessun candidato che si possa far rientrare nel pianeta del centrosinistra. La lotta all’ultimo voto, quindi, sarà ancora una volta tra il Carroccio e il Popolo della libertà, alleati a livello nazionale ma competitori, se non veri e propri avversari, sul piano locale.

Pasqualetto, sessantenne imprenditore zerotino, già sindaco per 15 anni ed ex consigliere di Forza Italia in Regione, torna in lizza riuscendo a fondere in una civica il Pdl e l’Udc.

Sul versante verde, invece, la Lega propone una scelta di continuità. Anche se al sindaco uscente Sagramora restano da sciogliere i nodi dell’impianto Mestrinaro e del super elettrodotto da 380 mila volt che dovrebbe tagliare in due la frazione di Sant’Alberto.

Il terzo incomodo, che cercherà di infilarsi nello scontro tra i due giganti, è Mirco Feston.A capo di quella che il suo gruppo ribadisce essere “l’unica vera lista civica”. Feston ha 55 anni, imprenditore agricolo, ha lavorato nella Cisl e nel Consorzio del radicchio di Treviso.

Mauro Favaro

^{Nelle foto, dall'alto: Mirco Feston, Lucio Pasqualetto e Margherita Sagramora}