Giudice boccia ricorso Trump: "Consegni documenti segreti su assalto Capitol Hill"
La decisione: "I presidenti non sono re e il querelante non è presidente"
| Irene Zorzenoni |
USA- Donald Trump non potrà più avvalersi del suo privilegio esecutivo per mantenere segreti i documenti della Casa Bianca relativi al suo presunto tentativo di ribaltare il risultato delle elezioni presidenziali del 2020. Lo ha stabilito nella notte di martedì un giudice federale, respingendo il tentativo dell'ex presidente di bloccare l'accesso ai documenti da parte della Commissione del Congresso che indaga sui fatti del 6 gennaio. Secondo il giudice, Trump non ha l'autorità di bloccare la decisione del presidente Joe Biden, che ha ordinato la consegna del materiale al Congresso.
"I presidenti non sono re e il querelante non è presidente", ha scritto la giudice Tanya Chutkan nella sua ordinanza. Gli avvocati dell'ex presidente hanno annunciato che intendono presentare appello contro la decisione del giudice.
I National Archives, dove sono custoditi tutti i documenti della Casa Bianca, hanno riferito che intendono consegnare al Congresso il materiale richiesto entro venerdì pomeriggio, a meno che non intervenga la decisione di un tribunale in senso contrario.