27/04/2024pioviggine

28/04/2024poco nuvoloso

29/04/2024sereno

27 aprile 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Tempio del Donatore, completato il restaurato del Crocifisso rinascimentale

Dopo oltre un anno di studio e restauro, il Crocifisso ligneo di scuola veneziana del XV secolo è tornato a casa

|

|

 Crocifisso ligneo

VALDOBBIADENE Dopo oltre un anno di studio e restauro, il Crocifisso ligneo di scuola veneziana del XV secolo è tornato a casa, nel Tempio Internazionale del Donatore di Pianezze di Valdobbiadene. Ieri al Tempio si è tenuta la messa con benedizione del Crocifisso. L’intervento di restauro, avviato nel marzo 2022 e terminato a settembre 2023, è stato proposto dall’ODV Tempio Internazionale del Donatore e realizzato grazie al contributo messo a disposizione da FAI e Intesa Sanpaolo e al coinvolgimento di associazioni e aziende partner, nell’ambito del X censimento “I Luoghi del Cuore” 2020 che ha visto il Tempio al primo posto nella classifica regionale del Veneto con 7.419 voti raccolti.

L’elevato numero di preferenze ha consentito l’inserimento del restauro del suo Crocifisso nel bando 2021 con accesso ai fondi economici che hanno finanziato il progetto con un intervento complessivo del valore di 22.643 euro di cui 12.114 euro messi a disposizione da FAI e Intesa Sanpaolo. A dare il loro apporto anche le 5 associazioni del dono Avis Nazionale, Avis Regionale Veneto, Avis Provinciale Treviso, Fidas Regionale Veneto, Aido Nazionale, l’azienda locale Veneto Vetro e l’emittente Valdo TV.

Il restauro, curato dalla dottoressa Valentina Piovan restauratrice e storica dell’arte padovana, si è concentrato su interventi di consolidamento strutturale, pulitura e recupero del Crocifisso. Nel gruppo di lavoro i funzionari Luca Maioli e Monica Pregnolato della Cura scientifica e Alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso. Mentre la consulenza storico-artistica e tecnica è stata fornita da Luca Mor e Angelo Pizzolongo. A curare le indagini scientifiche e fisiche Davide Bussolari; le analisi chimiche Stefano Volpin.

Il Crocifisso (che misura cm h133,5x132,5x33 cm) è stato realizzato nel pieno del Quattrocento, è in legno di tiglio e porta la firma di una maestranza veneziana, indubbiamente un abile intagliatore. La mano accurata dell’autore emerge nella particolare attenzione che ha rivolto alla rappresentazione della sofferenza attraverso l’espressione del volto, i dettagli anatomici e la postura del corpo dolente in croce. Il volto è smagrito con la bocca aperta da cui si intravvedono lingua e denti, nella rappresentazione evidente del dolore. Proprio il volto ha restituito un elemento di sorpresa che ha completamente cambiato la visione dell’opera, rimuovendo tutti gli strati, comprese le stuccature, il Cristo è apparso con gli occhi aperti nel momento in cui sta spirando e non con gli occhi chiusi come risultava prima del restauro.

"Abbiamo di fronte una scultura lignea superstite di età rinascimentale, proveniente dall’entroterra veneto, ancora foriero di tesori sconosciuti quanto preziosi - commenta la restauratrice Valentina Piovan - questo complesso intervento ha permesso il recupero di un manufatto antico quanto inaspettato, dalla storia conservativa lunga più di seicento anni”.

“Le mani e i piedi del Cristo erano in parte mutili ma ora, dopo il restauro, sono visibili nella loro completezza grazie all’aggiunta di dita sagomate adeguate alle dimensioni e dalla forma contratta suggerita dalle porzioni originali, togliendo i rifacimenti di dita che erano state fatte in passato con delle protesi piuttosto grossolane. La capigliatura, invece, è trattenuta da una corona intrecciata di spine, in origine con aculei in legno innestati negli appositi piccoli fori ad incastro, ora sostituiti con listelli lignei sagomati”; rileva la dottoressa Piovan. Particolarmente delicato il lavoro di rimozione fino a sei strati tra stesure di colore e stuccature che in diversi momenti storici sono andate a coprire la preparazione e la pigmentazione originali.


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Valdobbiadene Pieve di Soligo
Leggi altre notizie di Valdobbiadene Pieve di Soligo

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×