Steso da un pugno per una parola di troppo: in prognosi riservata
Due balcanici hanno aggredito il 62enne per futili motivi all’interno del bar “La Plaza” di Lovadina
| Matteo Ceron |
SPRESIANO – Una parola di troppo al bar, parte un pugno, finisce a terra e sbatte la testa. Ora A.C., 63enne di Spresiano, si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Le contusioni riportate sono particolarmente gravi, le condizioni dell’uomo sembrerebbero stabili, anche se saranno decisive le prossime ore.
L’uomo è stato aggredito ieri sera al bar “La Plaza” di viale Della Repubblica a Lovadina di Spresiano. Secondo quanto ricostruito, anche se finora la vittima non è riuscita a fornire una versione dettagliata dell’accaduto, si trovava all’interno del bar e stava sorseggiando un drink quando sono entrati i due aggressori.
I due, sembrerebbe di origine balcanica, complice l’alcol si sarebbero rivolti al 62enne dicendo di pagare al loro posto quanto avevano bevuto. Lui si sarebbe negato, rispondendo con decisione agli stranieri, i quali in un attimo l’hanno steso con un pugno al volto.
A quel punto sono scappati via a bordo di un’auto. I presenti hanno allora chiamato i carabinieri e l’ambulanza che ha trasportato l’uomo in ospedale.