MONTEBELLUNA - “Con l’apertura di questo parco, completiamo il progetto Arcipelago che aveva nella pedonalizzazione del centro e nell’interconnessione delle varie piazze il suo fulcro - spiega il sindaco, Adalberto Bordin -. Oggi, con l’acquisizione e la riqualificazione del parco aggiungiamo un’area ricreativa, di svago e relax in una zona fortemente urbanizzata e l’amministrazione ha tutta l’intenzione di rendere il parco un parco dei giovani e delle famiglie per questo l’intenzione è, in futuro, di dotare l’area di una zona ludica dedicata, diversa però dalle 21 aree giochi già presenti nel territorio. Seguirà, sempre in base alle risorse disponibili e sempre previo parere della Soprintendenza, anche l’illuminazione del parco così da renderlo fruibile anche nelle ore senza luce".

Un investimento di circa 30mila euro per il nuovo accesso del Parco Bertolini su via De Gasperi. Inizieranno a dicembre i lavori per creare un nuovo accesso al riqualificato Parco Bertolini in centro a Montebelluna. Spiega l’assessore ai lavori pubblici, Adriano Martignago: “Si tratta di un nuovo accesso da via De Gasperi, che si aggiunge a quello già presente sul lato orientale in via Bertolini, e che completa l’intervento di realizzazione dell'intersezione rialzata tra viale Bertolini- via De Gasperi- via dei Martini e l'attraversamento pedonale rialzato al civ. 2 di via De Gasperi in corso in queste settimane. In questo modo mettiamo a sistema i due interventi, potenziando l’accessibilità all’area verde di recente ultimazione e favorendo la mobilità lenta in centro”. Nel frattempo, a meno di due mesi dal taglio del nastro del Parco Bertolini, il vicesindaco Claudio Borgia traccia un bilancio: “Il parco è ben frequentato, compatibilmente con la fine della bella stagione. Con l’intervento finanziato dal PNRR abbiamo posto le basi per la riqualificazione dell’area con l’obiettivo, nel prossimo futuro e in base alle risorse disponibili, di migliorare ulteriormente il parco. Questo potrà avvenire previa condivisione con la Soprintendenza perché, lo ricordo, si tratta di un’area vincolata”.

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