4 galline uccise a Navolè, scatta il toto-colpevole
| Gloria Girardini |
GORGO Al MONTICANO - Galline uccise a Gorgo al Monticano, scatta il toto-colpevole tra gli abitanti della zona. Sono quattro le gallinelle ritrovate morte questa mattina a Navolè da una signora del paese. La scena è stata immortalata con uno scatto dalla proprietaria delle chiocce e pubblicata nel gruppo facebook del capoluogo. Una scena che ha scatenato le supposizioni tra gli abitanti, c'è chi ha indicato come colpevole le volpi che frequenatno l'area e c'è chi invece le ha scagionate visto che solitamente una volta catturata la preda, questa viene fatta sparire.Negli ultimi anni l’area dell’opitergino mottense è tornata ad essere l’ambiente ideale per questa specie selvatica. Alcune settimane fa si era registrata la sparizione di diverse galline nel Comune di Cessalto. C’è chi ha raccontato che il proprio vicino non ha più trovato ben 60 gallinelle.
Nonostante sia classificato come carnivoro la volpe è un animale onnivoro nonché grande opportunista. È in grado di cacciare prede di diverse dimensioni e far sparire tutte le tracce, tra cui le piume delle prede . La quantità di cibo consumata giornalmente varia dai 0,5 kg a 1 kg. Le volpi rosse hanno uno stomaco piccolo rispetto alle loro dimensioni e nei periodi di abbondanza mettono da parte scorte alimentari per il futuro seppellendole in piccole buche di 5–10 cm. Tendono a nascondere il cibo in tanti piccoli nascondigli piuttosto che in un unico 'grande magazzino'. Si pensa che agiscano in questo modo per non rischiare di perdere l'intera scorta in una sola volta. Nel caso di Gorgo però la volpe ha dovuto abbandonare il bottino, forse disturbata da qualche altro animale o dall’uomo.