TREVISO - “Se le ipotesi accusatorie saranno confermate, la pena dev'essere esemplare – commenta il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro sul caso che vede anche un direttore di banca trevigiano coinvolto in una delle rapine messe a segno – siamo in un periodo di grande crisi economica. Crisi internazionale che ha già leso l'immagine degli istituti bancari.

Non possiamo allora tollerare che chi ha una responsabilità enorme in questo periodo, quella di tutelare i risparmi dei trevigiani, sia colluso con organizzazioni criminali. Non voglio e non posso credere che cittadini trevigiani e veneti si siano resi complici di crimini fiscali di questo tipo. È stata offesa la dignità di tutti i dipendenti degli istituti bancari che lavorano con serietà. Ma sopratuttto, è stata offesa la dignità di tutti i trevigiani. Chiedo allora che la pena sia esemplare – chiude Muraro – e mi complimento con le forze dell'Ordine per essere riuscite a sgominare questa organizzazione criminale”.