Nes, ex questore di Treviso indagato per corruzione
Damiano: "Sono sereno"
TREVISO - L'ex questore di Treviso Carmine Damiano (in foto), presidente della Mantovani, risulta indagato in un'inchiesta per corruzione avviata un anno fa in relazione ad un contratto di consulenza che avrebbe sottoscritto, prima di assumere l'attuale incarico, con il gruppo Compiano del valore di 50 mila euro. Il contratto risalirebbe ad alcune settimane prima del pensionamento dalla Polizia.
"Sono assolutamente sereno. Chi mi conosce - ha detto Damiano - sa che lavoro dall'età di dieci anni ininterrottamente e non sono entrati mai nelle mie tasche né un euro né una lira che non siano intrisi del sudore della mia fronte". "Trovo molto strano - ha proseguito commentando notizie di stampa sulle indagini - che si parli oggi a distanza di oltre un anno di un rapporto con la Nes (azienda controllata da Compiano), nato alla luce del sole ed interrotto perché ho assunto altri onerosi incarichi. I magistrati sapranno valutare al termine di tutte le verifiche necessarie la mia estraneità a fatti censurabili. Il miglior avvocato di Carmine Damiano - ha concluso, rispondendo ad una domanda sulle strategie difensive - è Carmine Damiano".