"Il giorno nero per le casse del Comune"
Da Re ha riconosciuto 130.000 euro di premi ai dirigenti comunali
VITTORIO VENETO - "Il giorno 6 giugno 2014 – ultimo giorno utile per l’amministrazione Da Re - è da ricordare come un giorno nero per le casse del Comune". Ad affermarlo è il consigliere di maggioranza Giuseppe Costa dopo aver preso visione dei premi riconosciuti dalla vecchia amministrazione ai propri dirigenti il giorno prima di abbandonare le poltrone.
Da Re in quella data ha liquidato ai dirigenti comunali loltre 130.000 euro (ai quali bisogna aggiungere gli oneri semper a carico del comune) di cui quasi 40.000 al segretario per aver assicurato – dice la motivazione – la conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti.
Per Costa "Sono già passate nel dimenticatoio, le delibere fantasma, le ripetute violazioni dei regolamenti in ordine al rispetto dei termini previsti, la mancanza di motivazioni nei provvedimenti del consiglio (per cui le delibere sul traforo sono state annullate!) la violazione della legge che vieta la riproposizione ulteriore di vincoli su terreni preordinati all’esproprio,e molto altro"
Secondo il consigliere di maggioranza il premio proprio non ci stava.
"L'ex sindaco - prosegue Costa - non si è limitato a valutare l’operato del segretario durante il suo mandato (2009-2013), ma ha valutato anche quello prestato nel periodo 2005-2009 su una attestazione sottoscritta dal suo predecessore Scottà.
Di questa sarà ovviamente richiesta copia – prosegue Costa – come pure sarà richiesta l’analitica relazione predisposta dal segretario che, diversamente da quanto scritto, non è allegata al decreto".
Per il consigliere Costa la scelta di Da Re va valutata oltre la legittimità dell’atto. "Il cittadino vittoriese - conclude Costa - si chiede perché liquidare in tutta fretta e proprio l'ultimo giorno di mandato, la somma di 132.731 euro ai dirigenti che ne avevano maturato il diritto negli anni precedenti?
Perché procedere ad una rideterminazione dei compensi economici che erano già stati determinati in precedenza? Forse erano state sbagliate o fatte con leggerezza le precedenti valutazioni?"
E infine ""erché tanta fretta nel riunire il Nucleo di Valutazione e decretare nello stesso giorno la liquidazione dei compensi?"
Anche il consigliere Alessandro De Bastiani ritiene "molto curioso l’ultimo atto dell’ex sindaco Da Re che nell’ultimo giorno lavorativo del suo mandato ha disposto numerosi pagamenti di indennità a diversi funzionari comunali".
"Curiosa - sempre secondo De Bastiani - anche l’adozione di un atto di decreto invece della solita delibera di giunta: i decreti generalmente sono utilizzati per le nomine e le attribuzioni di incarichi ed è strano che siano stati usati per la corresponsione di indennità ai funzionari.
Ma un’altra curiosità - continua De Bastiani - salta agli occhi: il decreto dice che la valutazione dei risultati spetta al sindaco il quale prende atto che tutti gli obbiettivi assegnati al dott. Traina in qualità di Segretario Generale sono stati raggiunti con piena soddisfazione dell’Amministrazione Comunale. La presa d’atto del raggiungimento degli obiettivi si basa sulla lettura “dell’allegata analitica relazione predisposta dal Segretario”. In pratica è sulla base della relazione predisposta dal Segretario che lo stesso percepisce l’indennità".
"Sarà interessante - Conclude De Bastiani - leggere la relazione redatta dal segretario per se stesso e anche capire perchè per nove anni non sono state pagate le indennità provvedendo in quello che poteva essere l’ultimo giorno lavorativo dell’amministrazione targata Lega Nord.