VITTORIO VENETO - Quasi una donna su cinque, tra quelle che nel 2014 hanno scelto di dare alla luce il proprio figlio all’ospedale di Vittorio Veneto, ha optato per la partoanalgesia, cioè il parto "senza dolore". Sono stati 115, infatti, su un totale di 676, i parti in analgesia che l’Unità Operativa di Ostetricia-Ginecologia, in collaborazione con gli anestesisti, ha seguito lo scorso anno.

“La percentuale di donne che richiede la partoanalgesia con tecnica peridurale nel nostro Reparto – sottolinea il primario, Francesco Pirrone - è salita gradualmente attestandosi ad una media del 20%, in linea con il dato nazionale. Una percentuale minore di partorienti ricorre a tecniche alternative, come il travaglio in acqua. Il parto in analgesia, che dal 2012 garantiamo 7 giorni su 7, 24 ore su 24, consente alla futura mamma di trascorrere con maggiore serenità il travaglio - spiega Pirrone -. L’utilizzo di tale tecnica può evitare di ricorrere al taglio cesareo quando la donna, dopo un travaglio di ore, potrebbe non avere la forza per affrontare la fase finale del parto. In effetti i dati raccolti in questi anni a Vittorio Veneto dimostrano una percentuale di tagli cesarei inferiore in questo gruppo di donne rispetto ai travagli senza partoanalgesia”.

“Nell’équipe che assiste al parto è sempre disponibile la presenza di un anestesista, sia durante il travaglio sia durante il parto - precisa il direttore dell’Unità Operativa di Anestesia, Ulisse Corbanese - e questo è un ulteriore elemento di tranquillità e sicurezza che possiamo dare alle donne. Naturalmente la scelta della partoanalgesia va fatta seguendo un percorso che parte da un ambulatorio dedicato e che inizia con una valutazione anestesiologica fatta circa un mese prima del termine della gravidanza”.

Di parto senza dolore si parlerà, a Vittorio Veneto in un Convegno di rilevanza nazionale ed internazionale: dal 24 al 26 settembre, presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile si terrà, infatti, il 2° Convegno Nazionale della Società Italiana di Partoanalgesia, congiuntamente al 4° Congresso Nazionale SIAATIP (Società Italiana Anestesia Analgesia Terapia Intensiva Pediatrica) e al 2° Congresso Intenazionale PAICSAT (Pediatric Anesthesia and Intensive Care Society and Applied Technologies). Presidente del Convegno è Flavio Badii, medico anestesista del nosocomio vittoriese e vicepresidente della SIAATIP. Il Convegno si svilupperà attraverso relazioni e studi scientifici che affronteranno le problematiche cliniche anestesiologiche e di terapia intensiva del bambino e della madre dal periodo gestazionale fino al delicato momento del parto.

“La scelta di ospitare a Vittorio Veneto tale evento - sottolinea il direttore generale dell’Ulss 7, Gian Antonio Dei Tos - rappresenta un riconoscimento all’impegno che le équipe anestesiologica ed ostetrica hanno sempre profuso nel garantire l’opportunità del parto indolore nelle gestanti che ne fanno richiesta. La partoanalgesia, così come l’iniziativa “Ospedale Amico del Bambino”, è finalizzata al miglioramento del Percorso Nascita, e si inserisce nel più generale progetto “Ospedale senza Dolore”.