Un nuovo pulmino per la San Francesco
Ora ne ha quattro a disposizione
| Matteo Ceron |
RESANA - L’Associazione San Francesco ha presentato sabato scorso un nuovo pulmino recentemente acquistato grazie ad un contributo ricevuto dalla Regione Veneto.
L’associazione ha ora in dotazione tre propri pulmini e ne gestisce un quarto messo a disposizione dal Comune.
I quattro mezzi vengono utilizzati per il servizio di trasporto anziani e disabili che devono recarsi ai centri diurni oppure alle strutture sanitarie per accertamenti, visite o cure; nel trasporto sono impegnati a titolo completamente gratuito una quindicina di volontari che, raggiunta l’età della pensione, hanno deciso di continuare ad essere parte attiva della comunità resanese mettendosi a disposizione per questo servizio.
Alla presentazione sono intervenuti in rappresentanza della Regione il dott. Luca De Marchi del settore Servizi Sociali, il presidente provinciale dell’Anteas Alberto Franceschini, il presidente dell’associazione Lorenzo Bottero il sindaco e l’assessore ai servizi sociali del comune. Presente anche il sen. Franco Conte.
La San Francesco partecipa anche alla iniziativa avviata dall’Anteas provinciale del “trasporto a chiamata”, quasi un servizio di pronto intervento per situazioni di difficoltà.
Ma non si limita agli anziani il servizio di trasporto perché viene effettuato anche per i bambini che frequentano i corsi di nuoto e che partecipano alle attività estive (Grest).
Ma la S. Francesco di Resana ha allargato il proprio campo di azione anche in altre iniziative. Dall’estate 2014 organizza e gestisce direttamente i soggiorni climatici per anziani in tre turni e località (Jesolo, Levico Terme, Fiera di Primiero), mettendo a disposizione i servizi di trasporto e di animazione.