TREVISO IN LUTTO PER LA MORTE DI LAPI
Parata di autorità e grande partecipazione popolare ai funerali dell'ex questore
Treviso - Un Duomo gremito di trevigiani in lutto ha accolto oggi le spoglie mortali di Filippo Lapi, ex questore di Treviso, scomparso lunedì a causa di un morbo raro e misterioso, che lo ha ucciso nel giro di pochi mesi.
La solenne messa funebre, alle 15, è stata celebrata dal vescovo monsignor Andrea Bruno Mazzocato e ha visto la commossa presenza di centinaia di persone, note e meno note, che hanno voluto partecipare all'estremo saluto all'ex questore.
E oggi pomeriggio in Duomo erano presenti tutte le autorità civili e militari della città, dal sindaco Gian Paolo Gobbo al nuovo questore Carmine Damiano, dal procuratore capo Antonio Fojadelli, al prefetto Vittorio Capocelli, dal capo di gabinetto Luca Migliorini ai vertici di tutti corpi militari: il comandate dei carabinieri, Fabrizio Bernardini, il comandante della Guardia di Finanza, Claudio Pascucci.
Oltre ai comandanti hanno voluto stringersi attorno alla moglie e alla famiglia di Lapi anche numerosissimi rappresentanti delle forze dell'ordine, fiamme gialle, vigili del fuoco, carabinieri e poliziotti, in ricordo dell'ex collega e amico.
A rappresentare la Provincia è interventuo il presidente Leonardo Muraro, che ha ricordato Lapi come un uomo di infinità umanità, disponibilità e grandissima serietà professionale.
Hanno presenziato alla cerimonia anche il ministro Luca Zaia, il vice capo della polizia Nicola Izzo e il questore di Roma, Giuseppe Caruso.
Filippo Lapi, 55 anni, catanese di nascita, era stato appena nominato capo della polizia di Ferrara. Il trasferimento in Emilia Romagna si sarebbe dovuto compiere ad inizio settembre ma non è stato possibile a causa della grave malattia che lo aveva colpito.
Esperto dell'ordine pubblico e in particolare dei problemi legati alle tifoserie, nel 2000 fu inviato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza in Olanda e Belgio in occasione dei campionati europei di calcio. Nel 2001 diresse il servizio di ordine pubblico a Genova in occasione del G8.
Per più di vent’anni in servizio alla questura di Milano, è stato vicequestore vicario a Genova prima di prendere servizio a Treviso, nel 2003, dove è rimasto fino all’agosto di quest’anno, quando ha lasciato l’incarico per trasferirsi a Ferrara.
La sua salma è stata tumulata nel cimitero di San Lazzaro, su indicazione dello stesso Lapi.
Nelle immagini: l'arrivo del feretro e alcuni momenti della messa funebre in Duomo a Treviso
(Foto Oggi Treviso)