Treviso - I funerali del questore Filippo Lapi verranno celebrati in Duomo oggi alle 15. Ieri e oggi la Questura è a aperta a quanti gli vogliono tributare l’ultimo saluto. La camera ardente per l’ex questore di Treviso, per volere del successore Carmine Damiano, è stata allestita proprio in uno dei suoi uffici.

Ieri la questura è stata aperta fino alle 22 e questa mattina ha riaperto alle 8. Praticamente tutte le istituzioni cittadine hanno reso omaggio al poliziotto e all’amico, che lascia la moglie Ilaria Pempinella, la figlia Dalila nata da una precedente unione e la mamma Concetta.

Alle 17 di ieri per salutarlo è arrivato il capo della procura Antonio Fojadelli. Poco dopo è stata la volta del prosindaco Giancarlo Gentilini, del prefetto Vittorio Capocelli, giunto assieme al comandate dei carabinieri, Fabrizio Bernardini e al comandante della Guardia di Finanza, Claudio Pascucci. Questi ultimi hanno scelto un saluto militare per l’ultimo saluto all’amico e collega di tante battaglie. Sono anche arrivati di dirigenti del Treviso calcio.

Oggi al funerale è atteso anche il vice capo della polizia Nicola Izzo e il questore di Roma, Giuseppe Caruso che verrà accompagnato da due prefetti. Probabile l’arrivo anche del ministro Luca Zaia.

Intanto l’autopsia dovrà stabilire le cause del decesso. Ieri all’ospedale di Vicenza è stato prelevato un campione del cervelletto che verrà ora sottoposto a test approfonditi. L’esito sarà reso noto tra una ventina di giorni. Per ora l’unica certezza è che Lapi è stato colpito da una encefalopatia degenerativa causata dall’accumulo di una proteina (prione): un morbo raro.