Speleologi bloccati a 300 mt di profondità. Le immagini del salvataggio
La base del pozzo dove si trovavano era diventata una cascata
| Matteo Ceron |
BORSO DEL GRAPPA – Erano rimasti bloccati a 300 mt di profondità i due speleologi tratti in salvo ieri mattina all’alba dai vigili del fuoco. Nelle immagini si vedono le operazioni dei vigili del fuoco intervenuti durante la notte alla base di un pozzo all’interno della grotta “Abisso di Monte Oro”, in località Cason d’Oro, nel comune di Borso del Grappa.
A causa delle abbondanti precipitazioni del pomeriggio, la base del pozzo dove si trovavano gli speleo è era diventata una cascata, rendendo la risalita impraticabile ai due.
I vigili del fuoco intervenuti con gli specialisti del nucleo sommozzatori speleosubacquei di Vicenza e i SAF (spelo alpini fluviali) hanno collaborato in supporto alle altre squadre dei soccorritori, pronti a intervenire in caso di bisogno.
Gli speleo sono stati raggiunti intorno alle 4 di ieri mattina, lunedì 4 agosto, e aiutati a risalire verso l’esterno. L’uscita della grotta è avvenuta alle 7,45.