TREVISO – Protesta messa in scena ieri pomeriggio dal movimento “9 Dicembre”, sotto palazzo dei Trecento, mentre si stava svolgendo il consiglio comunale.

Due striscioni con tanto di lumini in fila per contestare la consigliera comunale di Sel, Pretty Gorza e la sua proposta di indire la giornata della memoria di tutti i migranti deceduti mentre tentano la traversata del mar Mediterraneo per raggiungere le coste dell’Italia. Gli attivisti del presidio “9 Dicembre” hanno accusato duramente Gorza di pensare solo ai profughi e non alle vittime italiane che si suicidano per colpa della crisi.

Mentre ai Trecento i consiglieri di maggioranza e opposizione esprimevano solidarietà alla collega, compreso il presidente del consiglio Franco Rosi, Gorza ha comunicato che si riserva di chiedere l’identificazione di tutti gli autori del sit-in. “Non c’è nessun primo né ultimo quando si parla di morti. Che siano i morti in mare o omicidi di Stato non bisogna contrapporre le tragedie” – ha detto il consigliere Said Chaibi (Sel). “Uno striscione “infame” lo ha definito il consigliere Domenico Zanata (Pd): “Speculare su chi si è tolto la vita è vergognoso”.