TREVISO – Una folla stupita ed emozionata ha invaso Piazza dei Signori per il concerto che ha dato il via alla nuova legislatura dell'era Manildo, prima del consiglio comunale a palazzo dei Trecento.

Oltre cinquecento persone incantate hanno ascoltato in piedi l'orchestra d'archi che ha suonato per circa 45 minuti davanti al sindaco Giovanni Manildo, a tutti gli assessori i consiglieri comunali e il prefetto Adinolfi. Guidati dal maestro Stefano Mazzoleni i musicisti simbolicamente sono tornati in piazza dopo la protesta del 1999 nella quale l'orchestra sinfonica suonò in mutande per protestare contro i tagli alla cultura e la chiusura del teatro voluti dalla giunta Gentilini. Flauti, tamburi e violini nelle mani di giovani musicisti hanno eseguito a conclusione dello speciali concerto, prima dell'inizio della prima seduta del consiglio comunale, l'inno di Mameli, cantato da tutta la piazza con scoscianti applausi finali.

Concerto in piazza dei Signori

«C'è una musica nuova a Treviso – ha dichiarato alla piazza il sindaco dopo il concerto – Siamo soddisfatti del concerto. Treviso non ha dimenticato. Per una città più aperta ora cominciamo a lavorare tutti assieme per voi» - ha detto Manildo incamminandosi verso palazzo dei Trecento. Ad attenderlo una seduta rivelatasi incandescente e un'agguerrita opposizione.