Si fingono dell’Inps per truffare i preti
Due siciliani denunciati dai carabinieri
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TREVISO – Tentano la truffa ai preti fingendosi incaricati dell’Inps, denunciati due siciliani di 37 e 45 anni. I carabinieri della stazione di Treviso hanno formalizzato le denunce a carico dei due soggetti (uno già detenuto per altra causa) nel fine settimana: dovranno rispondere di tentata truffa a danno di due istituti religiosi di Treviso. I fatti si sono verificati in due distinte occasioni, il 26 ed il 27 aprile scorsi.
I due soggetti, fingendosi incaricati dell’Inps, hanno contattato telefonicamente i direttori dei due istituti ecclesiastici di Treviso, chiedendo loro il versamento di 2.500 euro ciascuno quale rimborso di spese legali sostenute allo scopo di ottenere il riconoscimento della pensione d’invalidità di due sacerdoti che ne avevano fatto richiesta.
Dalle strutture religiose, capendo che c’era qualcosa di strano, si sono rivolti immediatamente ai carabinieri, che hanno fatto scattare le indagini, bloccando fin da subito la dazione di denaro. A distanza di qualche mese ed a seguito di un’attività d’indagine particolarmente laboriosa, i militari trevigiani sono riusciti a risalire ai due presunti responsabili, segnalandoli quindi all’attività giudiziaria.
«La positiva conclusione della vicenda – sottolinea il capitano Stefano Mazzanti, comandante della Compagnia Carabinieri di Treviso - dimostra che è sempre più importante segnalare alle forze dell’ordine ogni operazione sospetta, per consentire un tempestivo ed efficace intervento nei confronti di coloro che, approfittando di una minore capacità di difesa delle vittime, tenta di depredarle dei loro averi».