Polemica sui tagli all'ospedale, ma il consiglio straordinario viene convocato alle 10 di mattina
Domani mattina alle 10 si riunisce l’assemblea municipale in seduta straordinaria su richiesta delle opposizioni. La rabbia del gruppo “Difendiamo il nostro ospedale” per la scelta dell’orario.
CASTELFRANCO – Domani, 11 aprile alle ore 10 è stata convocato per questioni d’urgenza una sessione straordinaria del consiglio comunale di Castelfranco Veneto con un solo punto all’ordine del giorno: “Richiesta convocazione consiglio presentata dai consiglieri di opposizione per attuale situazione e prospettive dell’ospedale San Giacomo, anche alla luce delle nuove schede regionali”.
Una scelta singolare, sotto il profilo della tempistica che ha scatenato reazioni particolarmente vivaci: “… convocare il Consiglio comunale non più in orario serale, cioè compatibile con gli impegni lavorativi di consiglieri e cittadini, bensì di mattina. Alle 10 – tuona il gruppo “Difendiamo il nostro ospedale” - La cittadinanza ha diritto a presenziare al Consiglio, soprattutto quando si discute del futuro della sanità e del San Giacomo. E ci pare doveroso che qualunque consigliere possa agevolmente partecipare al dibattito”.
Il gruppo incalza poi definendo la convocazione in orario inconsueto, come un precedente gravissimo: “Perché il tema non è un tema qualunque. E a questa situazione si arriva dopo mesi di tensione, dopo l'approvazione di schede ospedaliere che danneggiano pesantemente Castelfranco, dopo dichiarazioni pubbliche vuote e per nulla rassicuranti, dopo proposte della cittadinanza ignorate e messe nel cassetto, dopo 20 mila firme che ancora aspettano di essere prese in considerazione. E dopo che a tutti è apparso chiaro che la questione ospedaliera merita di essere approfondita con la più ampia partecipazione possibile”.