MONTEBELLUNA – Il nuovo teatro di Montebelluna non è stato inserito nel documento programmatico dall’Amministrazione comunale, una scelta che ha destato non poche perplessità ma ora arrivano anche i timori per le possibili conseguenze. “Abbiamo studiato la convenzione con Banca Intesa – spiegano i consiglieri comunali del gruppo di minoranza Democratici per Montebelluna -. Il comune rischia di perdere i fondi e ricevere una richiesta di risarcimento danni?”. Va ricordato che i fondi donati dalla banca ammontano a 5 milioni di euro. 

Un dubbio che, se risultasse fondato rappresenterebbe davvero un serio problema: “L’amministrazione ha cancellato dal documento strategico la previsione di realizzare il nuovo teatro senza informare nessuno – proseguono i dem -. L’abbiamo scoperto e riportato durante l’ultimo consiglio comunale. La convenzione siglata con Banca Intesa impegna il comune a realizzare in due anni l’opera prevista nella bozza di progetto presentata al momento dell’accordo. Infatti, il testo stesso la richiama”.

Ma ecco quanto indicato nella convenzione: “Il mancato rispetto della convenzione riconosce alla Banca il diritto di recedere con una semplice comunicazione e la facoltà di chiedere un risarcimento. Nutriamo grandi preoccupazioni e ci domandiamo se il comune di Montebelluna rischia di perdere i milioni avuti e ricevere una richiesta di risarcimento danni. Presenteremo un’interrogazione per chiedere chiarimenti all’amministrazione, come intende procedere ora e se è in atto un confronto con Banca Intesa. Si sta delineando uno scenario preoccupante”.

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