TREVISO - Quattro anni fa Luciano era una speranza, concreta, dell’atletica. Una convocazione in nazionale, un argento e quattro bronzi ai campionati italiani, sei titoli regionali veneti, quattro primati trevigiani lo avevano portato alla ribalta delle cronache nazionali. Oggi, insieme al fratello Daniele, anche lui con un passato nell’atletica, “vince” i concorsi di pianoforte. È la “curiosa” storia dei fratelli Boidi: una carriera che dalle pedane e dalle piste si è trasferita, con ancora più successi, nel mondo della musica.

I due fratelli (nella foto) rispettivamente di 21 e di 20 anni, nati a Genova e residenti “da sempre” a Preganziol, sono infatti finalisti dell’ottava edizione del Premio Lamberto Brunelli, concorso pianistico istituito nel 2011 da Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza e dalla famiglia Brunelli per onorare la memoria dell'ingegnere Lamberto Brunelli (1941-2010), imprenditore, musicofilo, socio e sostenitore del festival per molti anni.

Tra i migliori 12 pianisti italiani e stranieri che nell'anno solare 2017 hanno ottenuto la laurea triennale (I livello) in pianoforte o il diploma di vecchio ordinamento, ci sono i Boidi, che si sono laureati nel marzo 2017 con il massimo dei voti e la lode accademica. Sabato 28 aprile 2018 al conservatorio di Vicenza entrambi cercheranno di vincere il premio che consiste in un concerto solistico da tenersi nel Festival “Settimane Musicali al Teatro Olimpico” 2018, un concerto nell'ambito della rassegna “Musica nei musei” al chiostro Santa Caterina a Treviso e una borsa di studio del valore di 1.500 euro.  

Luciano e Daniele hanno seguito fin da subito percorsi di studio, concorsuali e concertistici paralleli. Avviati allo studio del pianoforte dal M° Giorgio Lovato di Oderzo, dal 2013 al 2016 hanno frequentato il Triennio Superiore di I livello presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine col M° Giovanni Baffero per poi laurearsi con il 110 e lode nel marzo 2017 al Conservatorio “Alfredo Casella” de L’Aquila. Dopo un periodo di apprendimento del mestiere muovendo i primi passi e ottenendo i primi riconoscimenti, sia come duo che come solisti, in occasione di concorsi come il “Rospigliosi” di Lamporecchio (PT), “Beethoven e i classici” di Paestum (SA), “Spincich” di Trieste, “Agostini” di Prato, “J. S. Bach” di Sestri Levante (GE), “Nuovi Orizzonti” di Arezzo (per citarne alcuni), è proprio dal 2013 che i due fratelli iniziano a fare della musica un vero e proprio “stile di vita”.

Fin dal 2013 i fratelli formano un Duo in maniera stabile nella classe del maestro Franco Calabretto presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine. Selezionato nel 2015 come Duo pianistico rappresentativo del Conservatorio friulano in occasione del Centenario dell’entrata in Guerra dell’Italia, i Boidi si esibiscono nell’ambito dei “Concerti Aperitivo” dell’Estate in Città di Pordenone e per la stagione concertistica presso la “Sala Darsena” di Lignano Sabbiadoro (UD) proponendo l’opera di A. Casella “Pagine di Guerra”. Parallelamente all’attività di solisti e di duo, entrambi si dedicano sempre con particolare costanza alla musica da camera. Nell’autunno del 2016 il duo si perfeziona e matura una consapevolezza artistica grazie ai Maestri Maione e Diego Roncalli di Montorio che li porta nell’aprile del 2017 a vincere, all’unanimità della Commissione, l’audizione per solisti ed orchestra, riservata a tutti gli studenti del Conservatorio, con il “Concerto per due pianoforti e orchestra in re minore” di F. Poulenc. Nel gennaio 2018 il Duo Boidi esordisce ufficialmente con un concerto tenutosi nella Foresteria Valdese di Palazzo Cavagnis, a Venezia, e riscuote grande successo in occasione di PianoCity Napoli.