CONEGLIANO – Mancano poche, pochissime ore al black out di propaganda amministrativa. Ma a Conegliano, stamattina, era giorno di mercato, di parole, di strette di mano e di banane e asparagi. Perché politica, politica amministrativa, vuole anche dire - per un candidato sindaco – girare per la città, incontrare potenziali elettori e, già che c’è, imbattersi nelle bancarelle del mercato, dove vale la pena fare la spesa.

Così Floriano Zambon, stamattina, prima di un incontro con la stampa per fare il bilancio della campagna elettorale quasi chiusa, ne ha approfittato: è andato dal fruttivendolo a prendere le banane per Jacopo (il suo secondogenito di due anni e mezzo) e un ciuffo di asparagi di Cimadolmo. Ritratti di vita quotidiana. Che magari valgono quanto uno slogan, un programma, una sequela di promesse.

Mercato del venerdì a parte, stasera, in piazza Cima a Conegliano, ci sarà il gran finale di questa corsa al seggio di primo cittadino. Dalle 19 alle 21, il candidato Floriano Zambon e i rappresentati delle 4 liste che lo sostengono hanno prenotato la “piazza grande” per un “aperitivo” con i possibili elettori, mentre il candidato Fojadelli e i suoi simpatizzanti stazioneranno in Piazza Cima dalle 21.30 alle 23.

Per disposizione del Prefetto di Treviso è infatti inammissibile che due colazioni concorrenti “occupino” la stessa piazza contemporaneamente ed è indispensabile che tra il “comizio” (per quanto conviviale) dell’una parte e dell’altra il suolo pubblico resti per mezzora sgombero, libero da tutto quanto possa ricordare che. Che domenica e lunedì si vota. Si vota per la città.

A proposito, che ci sia astensionismo o meno (le ultime politiche a Conegliano hanno registrato solo un 58% di votanti), le Amministrative 2012 in città hanno fatto la gioia delle tipografie. Si stima che a Conegliano siano stati distribuiti, consegnati, conservati o cestinati circa 500 mila “santini”, ovvero depliant con la foto e gli slogan programmatici del candidati sindaci. Lunedì, a urne chiuse e riaperte, si vedrà chi avrà convinto di più. Chi siederà per i prossimi 5 anni sulla poltrona – comoda o scomoda che sia – destinata al primo cittadino di Conegliano.

Emanuela Da Ros