Uno scenario naturale per il teatro sul Piave
Inaugurata l'opera a Falzè di Sernaglia della Battaglia
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA - E' stato inaugurato sabato il teatro all'aperro realizzato sulla sponda del Piave in località Passo Barca a Falzè. Il progetto è nato da un'idea dell'artista Mario Balliana, in arte Marbal, e portato avanti in particolare dall'ex assessore comunale Rudy Mazzero, che ha poi coinvolto l'Isiss “Casagrande” di Pieve di Soligo (geometri).
Un gruppo di studenti, rappresentati all'inaugurazione dal neodiplomato Omar Signorotto, ha sintetizzato così il lavoro svolto: “Il nostro primo step è stato il rilievo topografico dell'intera area che per molti secoli è stata uno snodo del traffico fluviale del Quartier del Piave. Il secondo step è stato lo studio dell'inquadramento urbanistico e catastale dell'area di intervento. Sono stati inoltre individuati gli elementi caratteristici di un teatro all'aperto prendendo spunto anche dai teatri greci presenti in Italia. Il teatro è stato pensato per 150 posti a sedere disposti su tre gradinate semicircolari il cui centro non coincide con il centro della scena, che è stata spostata verso il Piave cercando di creare quanto più possibile il connubio con il fiume. Per lo scenario sono stati sfruttati gli elementi naturali come il Piave e, in lontananza, le colline del Montello. Altre 50 persone possono seguire in piedi gli spettacoli che saranno proposti. Il teatro è accessibile anche a chi ha limitate capacità motorie. Il diametro dell'orchestra è di 16 metri, i raggi delle gradinate vanno dai 10 metri per la prima ai 13,20 per l'ultima. I gradoni sono alti 45 centimetri. Il pavimento dell'orchestra e i gradoni sono in calcestruzzo del tipo lavato con inerte a spigoli arrotondati, che bene si inserisce nel contesto di un terreno per lo più ghiaioso o meglio formato da “sass del Piave”. Il tutto presenta una pendenza verso il corso del fiume così da garantire, in caso di esondazioni del fiume stesso, un deflusso naturale delle acque senza ristagni. Il lavoro che abbiamo svolto, sempre sotto l'osservazione e le indicazioni dei nostri insegnanti, è stato un momento di crescita professionale ma anche di divertimento”.
Anche grazie all'apporto del “Casagrande”, il Comune ha ottenuto un contributo europeo di circa 50mila euro tramite l'Avepa a copertura di circa l'80% della spesa totale. Tantissimi i ringraziamenti del sindaco Sonia Fregolent, che ha tagliato il nastro avendo accanto il senatore Franco Conte e il consigliere regionale Gianpiero Possamai, il quale ha evidenziato che “a Sernaglia c'è un'inaugurazione ogni 6 mesi”. Il primo cittadino ha ringraziato per la collaborazione tra gli altri l'impresa di costruzioni Mac, il Genio civile, l'istituto Casagrande, il gruppo Pedrè, gli Alpini, l'ex assessore Mazzero e l'attuale Angela Marsura, Raffaella Fiori, gli uffici comunali, Legambiente, l'ingegner Fabio Vergani (direttore dei lavori) e ovviamente Marbal. Dopo il taglio del nastro hanno suonato i giovani musicisti della scuola di musica Incontro di Moriago, che hanno eseguito come primo brano la Canzone del Piave.
“Il mio auspicio – chiosa il sindaco Fregolent – è che i residenti a Falzè e nel Quartier del Piave sentano questo luogo come loro e non lo lascino abbandonato o in mano ai vandali ma lo utilizzino anche come luogo di aggregazione per le famiglie”. Il teatro è stato benedetto dall'arciprete di Sernaglia don Silvano Zanin in un bellissimo pomeriggio di sole davanti a quasi 200 persone.