Treviso - Piuttosto che arrivare all’Ombralonga in auto, gli organizzatori avevano consigliato ai maratoneti dell’ombretta di giungere nella bella Treviso in treno o in pullman. Solo che i fumi dell’alcol non hanno impedito a chi viaggiava in treno di mandare il tilt il traffico ferroviario.

Un gruppo di giovani di ritorno dall’Ombralonga ha bloccato fuori dalla stazione di Paese il treno su cui viaggiava, il regionale 5654 partito da Treviso alle 17.53 e diretto a Vicenza, azionando più volte il freno di emergenza. Giunti a Paese, dopo aver scoperto il dramma di Andrea, si pensava che il ritardo fosse dovuto all’incidente, invece, era solo frutto della stupidità umana, di giovani in preda ai fumi dell’alcol.

A treno fermo, diversi passeggeri sono scesi dal treno riversandosi sui binari. «Difficile oggi trovare qualcuno che non abbia bevuto», ha affermato un dirigente della Polfer. Il treno è poi ripartito, ma ha viaggiato con 150 minuti di ritardo. Ma i reduci dell’Omralonga non si sono limitati a fermare il treno su cui viaggiavano. In particolare, a Paese e Istrana, hanno divelto la sbarra del passaggio a livello. Solamente in serata la situazione si è normalizzata.