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29 marzo 2024

Treviso

Truffa in casa di anziana, spariscono 20mila euro

Si è presentata una finta funzionaria dell’Inps, le ha lasciato in cambio una busta con dentro carta di giornale

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Truffa in casa di anziana, spariscono 20mila euro

TREVISO – Ancora truffe ai danni di anziani. Quella capitata ieri ad una vedova di 83 anni residente in borgo Cavour fa notizia non tanto per le modalità con cui è stata messa a segno, quanto piuttosto per l’ingente somma che l’anziana teneva in casa. Aveva infatti circa 20mila euro in contanti: spariti tutti.

Inizialmente si è presentata a casa sua una donna che richiedeva di poter controllare i soldi che aveva in casa, in quanto giravano a suo dire dei soldi falsi. Mentre si trovava lì è arrivata la telefonata di una finta funzionaria dell’Inps, che le chiedeva di recarsi in sede per verificare la sua posizione.

L’anziana ha risposto di non poterlo fare, in quanto invalida e quindi è stata rassicurata dicendo che sarebbe andato lì qualcuno di persona. Qualche ora dopo si è ripresentata la donna arrivata a casa sua la mattina insieme ad un’altra donna, che si è presentata come addetta Inps.

Le due donne sono riuscite a raggirare l’anziana facendosi consegnare i soldi che aveva in casa e dandole una busta per poi andarsene via in fretta. Quando sono uscite l’anziana si è resa conto che c’era qualcosa di strano, ha chiamato la polizia ed ha spiegato l’accaduto, dicendo di non avere il coraggio di aprire la busta.

Ci hanno pensato i poliziotti, che dentro ci hanno trovato solo della carta di giornale. Intanto i 20mila euro che teneva in casa, però, erano spariti.

 

Sempre ieri altra truffa, ai danni di una coppia di anziani residenti in via Alzaia di circa settant’anni. A suonare al campanello di casa due donne, di cui una in gravidanza. Hanno chiesto se avevano dei vestiti usati, quella in gravidanza ha detto di essere ragazza madre e di versare in difficoltà economica.

Dopo aver rotto il ghiaccio in questo modo, le due sono riuscite ad entrare in casa e a farsi mostrare l’orto. A quel punto è entrata in azione una terza donna loro complice che si è infilata in camera da letto, da cui ha preso un collier in oro.

Poco tempo dopo, le due, capito che la complice aveva messo a segno il colpo, hanno salutato e sono andate via.

Solo allora la coppia si è resa conto del raggiro ed ha avvertito la polizia per sporgere denuncia.

 


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