Tempo in miglioramento, con caldo moderato da martedì
Lunedì cesserà la fase di instabilità, con aumento termico e probabilità di pioggia molto bassa
Ben ritrovati a tutti!
Temporali intensi nella serata di sabato, e nuova fase di instabilità tra domenica sera e lunedì, in un contesto di temperature fresche (valori minimi inferiori a 15°C e massime solo di poco oltre i 25°C). Siamo globalmente 2-4°C al di sotto della norma, più che altro a causa dello scarso soleggiamento che non dell'afflusso di aria particolarmente fredda, in quanto essa proviene dall'oceano Atlantico e non dalle latitudini artiche. Vediamo infatti dal satellite come il fronte nuvoloso atteso a breve sia in arrivo dalla Francia.
Notiamo anche come, dalla Spagna, vi sia una tendenza a risalita dell'alta pressione subtropicale; tale spinta interesserà, seppur non alla massima forza, anche le nostre regioni a partire da martedì.
Tra fine giungo e inizio luglio abbiamo registrato un'anomalia termica di circa 2°C sulla media storica, dato confermato sia dalla mappa NOAA visibile sotto sia dall'ultimo aggiornamento "Dolomiti Clima! emesso dal Centro Valanghe di Arabba l'11 luglio.
Nella nota si legge: "Il giorno 9 luglio la neve fresca era presente oltre i 2200-2400 m nel Gruppo delle Pale di San Martino e oltre i 2200-2400 m nel gruppo del Sella e ancora il 10 luglio mattina ma a quote superiori (oltre i 2400 m). Le temperature fresche della prima decede del mese di luglio (-1.3°C rispetto alla media di riferimento), hanno limitato la fusione della residua neve invernale e l’ammorbidimento della superficie della neve durante il giorno che si presenta compatta e insidiosa nei siti molto ripidi. Dopo alcune notti con la temperatura minima negativa a 2600 m, questa notte è ritornata positiva (+1,5°C). La neve è ancora presente in alcuni canaloni, impluvi da valanga e versanti oltre il 2200-2400 m caratterizzati da buon riparo orografico."
Occupiamoci del tempo che avremo nei prossimi giorni; il campo di bassa pressione attualmente ancora sulle nostre regioni si sposterà verso est, permettendo una risalita della pressione e quindi anche delle temperature, senza però avere alcuna ondata di caldo. I valori infatti rimarranno all'interno delle medie del periodo, oppure solo 1-2°C al di sopra verso il fine settimana, quando maggiore sembra essere il contributo dell'aria nord-africana e i valori massimi saranno diffusamente oltre i 30°C in pianura.
L'area di maggior robustezza dell'alta pressione subtropicale sarà tra martedì e giovedì sulla Spagna, e tenderà a spostarsi sul centro-sud Italia tra venerdì e sabato; da ovest infatti sembra nuovamente avanzare una saccatura oceanica, che potrebbe avere l'energia per giungere fino alle nostre regioni tra domenica e lunedì prossimi, accompagnata da un calo termico e da una fase temporalesca/instabile. Ad oggi i modelli matematici divergono sulla reale intensità e quindi probabilità di arrivo di questa saccatura, ma osservando la facilità con cui le perturbazioni avanzano anche in piena estate attraversando Spagna e Francia, l'evoluzione non è da trascurare e andrà in ogni caso rivista con il corso dei giorni.
Le prime due mappe sono favorevoli all'ipotesi di avanzamento e interessamento diretto tra domenica e lunedì, la terza invece fa intendere che il campo anticiclonico possa reggere, con limitazione degli eventuali fenomeni alle zone alpine.
Vediamo in sintesi il tempo per i prossimi giorni:
Lunedì 14 luglio (attendibilità 90%): tempo instabile fino al pomeriggio, con cielo in prevalenza nuvoloso e rovesci o temporali a intervalli, con tendenza a progressiva cessazione e apertura di schiarite entro sera, seppur ancora saranno possibili residue piogge sparse. Clima ancora fresco ed umido.
Martedì 15 (90%): pressione in rialzo specie in quota con afflusso di aria via via più calda; cielo in prevalenza poco nuvoloso, maggiori addensamenti sui monti al pomeriggio con parziali sconfinamenti sulle pedemontane, dove non è esclusa qualche goccia di pioggia in cessazione entro le 18-20 con successive ampie schiarite. Temperature in ripresa.
Mercoledì 16 e giovedì 17 (90%): si rafforza il campo anticiclonico ad ovest dell'Italia, con positivi riflessi sul tempo del nostro territorio; in un contesto estivo avremo i soliti addensamenti pomeridiani in sviliuppo, e la possibiltà di qualche temporaneo e localizzato acquazzone sarà da considerare sia in montagna sia in limitate zone della fascia pedemontana. Serata in genere poco nuvolosa o serena, con clima piacevole. Temperature massime prossime o leggermente superiori a 30°C
Venerdì 18 e sabato 19 (80%): l'onda di alta pressione subtropicale si sposterà verso l'Italia, garantendo maggior stabilità e riducendo notevolmente il rischio di acquazzoni pomeridiani. Il clima sarà tipicamente estivo con valori massimi attorno a 32-34°C.
Domenica 20 (60%): da ovest tenderà ad avvicinarsi una bassa pressione di origine oceanica; l'evoluzione è incerta, ma è probabile che un primo peggioramento con temporali si manifesti sulle Dolomiti (in questi casi anche con fenomeni intensi), ma resti limitato a tali aree anche nelle ore successive e solo nella notte i fenomeni potrebbero estendersi più a sud.
Tendenza
Molta incertezza circa l'evoluzione successiva; nessun dettaglio è possibile prevedere, ma rileviamo come il flusso oceanico si manifesti sempre assai vivo e dinamico, riuscendo ad impedire intense ondate di calore e proponendo al contrario periodici passaggi instabili. Tale linea di tendenza sembra mantenersi anche per la prossima settimana, mentre al centro-sud Italia prevarranno condizioni di caldo costante e a tratti anche intenso.