Spara alla sua cagnetta perché abbaia: scatta il presidio animalista
A Giavera del Montello proteste di Centopercentoanimalisti
| Matteo Ceron |
GIAVERA DEL MONTELLO – Presidio degli attivisti di Centopercentoanimalisti sabato pomeriggio davanti all’abitazione di un uomo di Giavera del Montello che avrebbe sparato alla sua cagnetta perché abbaiava troppo.
Una decina di animalisti si sono dati appuntamento in strada, dove hanno trovato anche Digos e carabinieri, e si sono fatti sentire.
«Avevamo promesso al killer della Cagnolina di Giavera del Montello che saremmo andati a trovarlo – si legge sul sito di Centopercentoanimalisti, dove sono visibili le foto del presidio -. E infatti sabato 23 agosto i nostri militanti (una decina) hanno presidiato davanti alla sua casa dalle 16 alle 18,30. Un piccolo kommando, ma decisi e combattivi, tanto che l’evento sarà ricordato a lungo in paese.
All’individuo che ha sparato diversi colpi con un fucile a pompa alla propria cagnetta perché abbaiava, non sono stati risparmiati pesanti messaggi. Il soggetto era dietro i cancelli della sua casa/azienda, un allevamento di Maiali, assieme ad altre persone, e ha fatto finta di non sentire, però è rimasto al riparo dei cancelli chiusi nonostante la presenza di un numero notevole di Carabinieri e Agenti Digos.
Certo, c’è una bella differenza tra ammazzare una creatura indifesa e fiduciosa, o affrontare pochi ma determinati Animalisti».