TRENTO - Fugge ad un posto di blocco a Caldonazzo, tenta di speronare l'auto dei carabinieri e, dopo un inseguimento di 25 chilometri, è bloccato e arrestato. Protagonista del movimentato episodio, avvenuto la scorsa notte, un geometra cinquantenne, incensurato, della provincia di Vicenza.

Dopo aver accelerato alla vista dei militari, l'automobilista ha proseguito la sua fuga in direzione della bassa Valsugana e in più occasioni - secondo una prima ricostruzione - ha cercato di mandare fuori strada la gazzella dei carabinieri. La fuga dell'uomo è terminata nei pressi di Villa Agnedo. Dopo aver imboccato la strada oltre Brenta, a causa della velocità l'auto è uscita dalla carreggiata sbattendo contro un grosso masso. A questo punto il fuggitivo è balzato fuori dall'abitacolo e ha tentato una fuga a piedi nel bosco ma è stato placcato dai carabinieri.

 

Visto il suo stato di agitazione, l'uomo è stato trasportato nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Borgo dove si trova tuttora piantonato. Dei tre carabinieri della pattuglia, due hanno riportato leggere contusioni, un terzo è ancora ricoverato in osservazione per un sospetto trauma lombare.

Incomprensibili le ragioni del comportamento del geometra che, a quanto pare, non era in stato di ebbrezza né sotto effetto di farmaci né aveva niente da nascondere. Per oggi il sostituto procuratore di Trento Maria Colpani, sempre che le condizioni dell'arrestato lo consentano, ha disposto l'udienza di convalida.