Sexto 'Nplugged, la magia di Torrini e Goldfrapp
Continua la rassegna di musica di qualità
| Andrea Armellin |
Qui la galleria fotografica della serata
SESTO AL REGHENA (PN) - Atmosfere magiche ieri sera a Sexto 'Nplugged, rassegna musicale di nicchia che ha come palco l’affascinante cortile dell’abbazia di S.Maria in Sylvis proprio in centro a Sesto. La rassegna, iniziata sotto un cattivo auspicio con l’annullamento del concerto dei Bombay Bicycle Club per maltempo lo scorso 23 giugno, è poi ripartita alla grande il 26 giugno con il live di Angus & Julia Stone, preceduti da Johnny Flynn and The Sussex Wit, per poi sfoderare due appuntamenti tra i più attesi dell’evento, l’11 luglio i britannici Goldfrapp e ieri sera l’islandese Emiliana Torrini.
Spettacolare l’esibizione del gruppo inglese, per l’occasione arricchito di una sezione d’archi. La splendida voce della sua leader, Alison Goldfrapp, incanta subito il pubblico proponendo alcuni brani del nuovo lavoro, Tales of Us, come Stranger e Annabel, complice l’intima atmosfera creata dalla piazza dell’Abbazia, che conquista la stessa cantante.
Il concerto poi è proseguito con alcuni brani storici della band che fanno alzare in piedi la platea anche su diretto invito di Goldrapp: "C’mon, stand up" – "Su, alzatevi in piedi!" Risuonano quindi le note di pezzi come Thea, Strict Machine, Train, che i fan della prima ora sembrano apprezzare ancora di più.
La serata si conclude con alcuni bis concessi dalla cantante dopo i numerosi applausi che la invitano a tornare sul palco e che lasciano tutti soddisfatti.
Emiliana Torrini sul palco di Sexto N'plugged
Meno d’impatto ma più intimistico ieri sera il live di Emiliana Torrini, aperto dai Letlo Vin, giovane e talentuoso trio del lodigiano che propone brani tratti principalmente dall’ ultimo lavoro Songs for Takeda, dedicato ad un amico scomparso. Accompagnandosi con chitarra acustica, ukulele basso, chitarra elettrica, cassa e flauto traverso il trio riscalda la platea che risponde con molti applausi.
Terminata la loro esibizione, è la volta della cantautrice islandese dalle chiare origini italiche. “Scusate ma non parlo italiano”, esordisce, salendo sul palco.
Questo certo non ferma la magia che nasce quando inizia a cantare, accompagnata dal suo gruppo, brani dell’ultimo album Tookah come la dolce e malinconica Elisabet o come Fever Breaks, gioiellino che ci trasporta in atmosfere noise e psichedeliche, o come Autumn Sun.
Emiliana Torrini
Il concerto prosegue spaziando da brani di Fisherman’s woman, Today has been okay, Life saver, a brani di Me and Armini come la delicata Big Jumps.
Sembra mancare all’appello la famosa Jungle Drums, che Torrini poi regala tornando nuovamente sul palco a fine concerto per ben due volte, complice il calore del pubblico che la richiama a gran voce.
La rassegna proseguirà stasera con The War on Drugs, preceduti da Man on Wire per poi concludersi in crescendo con i live dei Television il 5 agosto.
Per info: sextonplugged.it
Giorgia Da Lozzo