CASTELFRANCO - Dopo il successo della prima edizione, svoltasi nel 2012, Filodrammatica Guido Negri e Lions Club di Castelfranco Veneto lanciano il secondo concorso biennale per autori teatrali "Oggi in Veneto - Premio Nina Scapinello".
Con la collaborazione di Comune di Castelfranco, Regione Veneto e Fita (Federazione italiana teatro amatoriale) del Veneto, si rimettono nuovamente alla ricerca di scrittori in lingua veneta capaci di raccontare le storie di un popolo - quello veneto, appunto - che guarda al presente senza dimenticare le sue radici e sognando il suo futuro.
Dedicato alla commediografa castellana Nina Scapinello, scomparsa nel 2002, il concorso è aperto a chiunque si riconosca nei valori di un popolo che non si ferma, si rimbocca le maniche, parte per il mondo e al tempo stesso accoglie nelle sue terre nuovi veneti. Un popolo che, testa bassa e tanto lavoro, ha però anche la lucidità di sorridere delle sue piccole grandi debolezze e di promuovere la sua ricchezza umana e umanitaria.

Il concorso nella sua prima edizione ha superato l'oceano raggiungendo i nuovi veneti d'America e non solo, figli di chi da qui è partito in cerca di fortuna senza mai dimenticare la terra d'origine
A tutti ha chiesto e chiede in questa nuova edizione di raccontare il Veneto di oggi usando la lingua veneta che con la sua gente continua a evolversi garantendosi così la capacità di continuare a essere mezzo per comunicare e trasmettere storie ed emozioni del quotidiano.
Per i vincitori un premio in denaro pari a duemila euro.

Per tutti i partecipanti la soddisfazione di essere parte di questa nuova avventura cimentandosi in testi teatrali valutati da una qualificata giuria composta da attori, scrittori, storici appartenenti al panorama culturale veneto.

Di seguito pochi appunti su Nina Scapinello e, in allegato, il bando del concorso (i testi vanno inviati entro 31 marzo 2015 a Teatro Accademico via Giuseppe Garibaldi, 31033 CastelfrancoVeneto, mail: fdgn@tiscali.it).

Nina Scapinello

Antonietta Scapinello, per tutti semplicemente Nina, nacque nel  giugno del 1929 in Canada, dove la sua famiglia era emigrata in cerca di fortuna. Dei suoi primi anni portò sempre con sè il ricordo del freddo intenso e la grande nostalgia per la terra d'origine che lei trasformò in un forte amore - ricambiato - per Castelfranco, la campagna e la gente veneta. Maestra elementare, aveva una grande passione per le arti sceniche.

Intensa, sensibile, emozionante e anche comica, seppe diventare un'interprete straordinaria di testi del teatro minore veneto e poi delle sue stesse commedie. Dalla sua penna uscì uno spaccato partecipato di una civiltà - quella del mondo contadino - destinata nel giro di pochi decenni a sparire, dopo essere sopravvissuta immutata per millenni conservano valori, credenze e tradizioni. Nel 1972 rimise in piedi la "Filodrammatica Guido Negri", la compagnia "stabile" di Castelfranco fondata a inizio Novecento e poi, dopo un'intensa attività,addormentatasi per un lungo sonno.

Nina, fino alla sua morte avvenuta il 22 settembre del 2002, fu la vera anima della compagnia. Autrice, interprete, a suo modo regista, accompagnò per 30 anni la "Guido Negri", che oggi continua la sua missione con i "figli" teatrali di Scapinello.