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13 dicembre 2024

Treviso

Rapinavano negozi tra Friuli e Veneto, tre arresti

Due trevigiani nella banda

| Carlo De Bastiani |

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| Carlo De Bastiani |

Rapinavano negozi tra Friuli e Veneto, tre arresti

PORDENONE - I Carabinieri del Comando provinciale di Pordenone e del Nucleo Investigativo hanno sgominato una banda che aveva compiuto una decina di rapine, ai danni di esercizi commerciali, tra le province di Pordenone e Treviso. I militari hanno arrestato tre italiani, destinatari di provvedimenti di custodia, che risiedono tra il Trevigiano e l'Udinese.

L'indagine dei Carabinieri del Nucleo Investigativo - ha spiegato stamani, in conferenza stampa, il comandante provinciale dell'Arma di Pordenone, colonnello Pasquale Di Chio - era scattata a gennaio e ha permesso di delineare elementi di colpevolezza a carico di Marco Hudorovich, 45 anni, di Udine, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere e attualmente detenuto a Verona, Nicola Piperis (24) e la compagna Assunta Aprea (29), residenti a Spresiano (Treviso), nei confronti dei quali è stato emesso provvedimento di obbligo di dimora.

I tre sarebbero responsabili, a vario titolo, di otto rapine a esercizi commerciali in provincia di Pordenone e Treviso, nonché di alcuni furti di vetture utilizzate in occasione degli atti criminosi.

Partendo da una rapina commessa a Valvasone (Pordenone) il 14 gennaio scorso a una latteria, i militari hanno stretto il cerchio sulla banda e hanno raccolto indizi per altri sette episodi accaduti a Tauriano di Spilimbergo, San Quirino, Caneva, Aviano (due volte in pochi giorni), ancora Valvasone e Godega Sant'Urbano (Treviso).

Da quanto accertato, era Hudorovich a compiere materialmente tutte le rapine (le vittime era preferibilmente donne sole all'interno di negozi di cartoleria, parrucchiera e alimentari), mentre la coppia di fidanzati collaborava per sopralluoghi e e per il furto delle auto utilizzate per la fuga. A carico del terzetto sono stati raccolti elementi anche in relazione alla ricettazione di quattro auto utilizzate per le rapine, rubate nelle province di Treviso, Pordenone e Udine - una entrando nel giardino di un'abitazione, con la contestazione di un ulteriore reato - e con la quale il gruppo si spostava; tre sono state recuperati e restituiti ai proprietari.

 


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Carlo De Bastiani

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