Questione tigli, tocca al perito
Sopralluogo in mattinata in via Barbiero a Mogliano. Il sindaco Arena: «A lui l'ultima parola». Azzolini: «Referendum popolare»
MOGLIANO – Questione Tigli, il sindaco Carola Arena nel pomeriggio ha spiegato come il perito presente questa mattina a Mogliano dovrà dire l’ultima parola sulla questione.
«Questa mattina – spiega - in Via Barbiero il dottor Luigi Sani ha effettuato la quarta perizia sulle alberature del viale alla presenza di numerosi cittadini e degli assessori competenti.
Il perito ha effettuato la tomografia sonica di alcuni tigli apparentemente sani (nella foto) e verificato lo stato dell’apparato radicale di altri.
L’Amministrazione Comunale è in attesa del responso del perito, che verrà poi reso pubblico».
Luigi Sani è uno dei maggiori esperti sulle malattie delle piante e ha dunque effettuato una ulteriore perizia sui tigli di via Barbiero.
Erano presenti numerosi cittadini e gli Assessori Mancini e Scognamiglio. L’Assessore Mancini ha dichiarato: «Democrazia vuole che si faccia un’altra assemblea e si discuta il problema. Ci vuole poi un agronomo che studi il terreno, ora malato, e solo dopo si effettuerà la piantumazione a nuovo».
“I tigli in questione hanno quasi 70 anni ed un primo esame su quelli già tagliati dimostra che solo alcuni erano irrimediabilmente malati
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«La situazione delle piante si è aggravata rispetto alla perizia stilata nel 2010. Abbiamo chiamato la Guardia Forestaleche ci ha detto che siamo responsabili. La perizia che il dott. Sani sta effettuando è la quarta e ritengo che tra una settimana sarà pronta».
I tigli in questione hanno quasi 70 anni ed un primo esame su quelli già tagliati dimostra che solo alcuni erano irrimediabilmente malati. La spesa prevista per la sistemazione della strada è di circa 600.000 euro. I lavori per la nuova sistemazione della strada, che verrà discussa con i cittadini, saranno ultimati entro il 2015.
Sulla questione anche l'ex sindaco Azzolini: «Moltissime di queste piante possono essere salvate, nessuna di esse presenta un pericolo di caduta. Noi insistiamo sul referendum popolare e per questo motivo abbiamo convocato un Consiglio Comunale urgente».
Gianfranco Vergani