Prosecco, cambia il disciplinare
La lavorazione e l'imbottigliamento verranno estese a tutta la provincia di Treviso
| Matteo Ceron |
ASOLO/MONTELLO - Si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Asolo a Palazzo Beltramini, l'audizione pubblica per la richiesta di modifica dell'attuale disciplinare della denominazione d'origine Controllata e Garantita "Colli Asolani - Prosecco o Asolo - Prosecco promossa e richiesta dal Consorzio di Tutela Montello - Colli Asolani.
L'audizione, programmata dal Comitato Nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini in accordo con la Regione del Veneto e il Consorzio, ha visto interamente accolte le istanze presentate, riguardanti prima di tutto il nome della denominazione, che potrà così da ora chiamarsi semplicemente Asolo - Prosecco oltre ad alcuni piccoli ma significativi cambiamenti, riguardanti la riequilibratura di aspetti tecnico - quantitativi relativi al miglioramento e alla commercializzazione del prodotto, e che permetteranno una maggiore omogeneità dei due disciplinari Docg del mondo Prosecco.
Principalmente le modifiche orienteranno quindi le rese odierne e l'estratto secco richiesto ai valori già in vigore nell'altra denominazione, mentre la lavorazione e l'imbottigliamento verranno estese a tutta la provincia di Treviso e ad un numero selezionato di aziende nei territori delle province limitrofe, significativo infine è l'inserimento della tipologia Extra Brut.
Da parte dei funzionari del Ministero presenti, sono state spese parole di apprezzamento per la qualità e la completezza dei dati forniti a sostegno delle richieste, formulate dal Consorzio di Tutela in accordo con i responsabili del settore vitivinicolo dell'Assessorato Agricoltura della Regione Veneto.
Per ogni chiarimento e approfondimento sul testo del documento è possibile contattare il Consorzio Montello Colli Asolani.