Il Primario Di Falco va in pensione dopo 40 anni al Cà Foncello
E' stato Primario di Chirurgia Generale, Toracica e dei Trapianti e Direttore del 1° Dipartimento di Chirurgia
| Isabella Loschi |
TREVISO - Dopo quarant’anni al Ca’ Foncello, il dottor Giuseppe Di Falco ha raggiunto la pensione. Figura simbolo della sanità trevigiana, il Primario di Chirurgia Generale, Toracica e dei Trapianti e Direttore del 1° Dipartimento di Chirurgia con attività programmabile, iniziò la sua carriera a Treviso nel 1975 come assistente. Dopo due anni era già diventato aiuto e nel 1991 gli veniva conferito l’incarico di primario. Negli anni sotto la sua guida, la III Chirurgia dell’Ospedale di Treviso subì un notevole impulso affermandosi a livello nazionale e stringendo legami proficui con alcuni tra i maggiori centri internazionali.
In quasi quattro decenni ha contribuito in modo determinante all’affermazione dell’eccellenza sanitaria trevigiana. Di Falco, oltre ad essere specializzato in Chirurgia generale a Modena, in Chirurgia Oncologica a Napoli ed in Chirurgia Toracica a Padova, fin dall’inizio della professione ha frequentato alcuni tra i più qualificati ospedali internazionali negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Giappone e in Germania. Nel 1999 la Direzione generale gli ha conferito anche l’incarico di Direttore di Dipartimento.
Il Direttore generale Giorgio Roberti, esprime tutta la gratitudine e l’apprezzamento dell’Azienda Ulss 9: “Quarant’anni in Azienda sono un importante traguardo e possiamo dire che il dottor Di Falco ha veramente segnato un’epoca per il Ca’ Foncello – sottolinea Roberti -. Ha guidato uno dei nostri reparti di punta in anni di grande evoluzione. Se da un lato sono stati anni contrassegnati da una rivoluzione tecnologica dall’altro va a lui riconosciuto il merito di aver saputo cogliere e dare una attuazione a tutte le nuove sfide che si sono presentate. Non solo dal punto di vista clinico ma anche organizzativo. Penso all’impulso notevolissimo che ha dato nella Day Surgery, cambiando completamente l’approccio dei pazienti verso l’intervento chirurgico ma anche il rapporto tra l’attività ospedaliera e la medicina territoriale. In azienda è stato tra i primi, inoltre, ad intuire la rilevanza dei percorsi multispecialistici divenendo tra i protagonisti del Gruppo di Chirurgia Toracica in sinergia con la Pneumologia”. “Sento di ringraziare a nome di tutta l’Azienda e tutta la sanità trevigiana il dottor Di Falco – prosegue Roberti -. Un grazie per questi quarant’anni di grande impegno e dedizione. Impegno che ha saputo dimostrare non solo in ambito clinico ma anche nei rapporti e nella comunicazione con i pazienti. Sono certo che alla Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso, dove è stato nominato presidente, potrà continuare ad essere ancora risorsa, ma il Ca’ Foncello saluta una sua colonna, un validissimo chirurgo ed un grande professionista”.