TREVISO – Parte la fase di confronto con i cittadini sul progetto di pedonalizzazione del centro storico, slittato ad agosto. Domani la giunta comunale approverà la delibera di indirizzo con il progetto di pedonalizzazione del centro e poi prenderà immediatamente avvio il percorso di consultazione coinvolgendo attivamente i cittadini. 

 

“In questi mesi è stato compiuto un lavoro importante e molto proficuo con le categorie economiche e produttive e la gran parte dei commercianti che hanno partecipato ai focus group organizzati dall’assessorato alle attività produttive ogni lunedì pomeriggio. Ora, poiché la pedonalizzazione del centro riguarda tutti i residenti e i cosiddetti “cityuser” è necessario avviare un percorso partecipativo che permetta non solo di informare ma anche di coinvolgere attivamente i cittadini, chiedendo loro contributi, osservazioni, integrazioni”. Il percorso proposto da Grigoletto ai colleghi della giunta inizierà quindi il 19 giugno con la illustrazione del progetto generale di pedonalizzazione ai consiglieri comunali di maggioranza. Il 26 giugno la giunta illustrerà il piano in consiglio comunale, le cui Commissioni avranno poi modo per riunirsi ed esaminarlo nel dettaglio. Due le assemblee aperte a tutti i cittadini: il 24 giugno, alle 21.00, all’auditorium “Stefanini” e sabato 5 luglio, dalla 9.00 alle 13.00, in Piazza Rinaldi, che sarà già allestita per ospitare alcuni eventi di “Treviso d’estate” e che quindi sarà un esemplare già di piazza pedonalizzata”. Ma Grigoletto propone anche una più ampia forma di consultazione: “Useremo il web e chiederemo a tutti coloro che come noi hanno a cuore la rivitalizzazione del centro storico di inviarci anche attraverso la posta elettronica o quella ordinaria osservazioni e proposte”. La fase di concertazione terminerà il 13 luglio. Dopodiché Grigoletto, insieme a Camolei e Franchin, metteranno a punto il testo definitivo della delibera che approderà in consiglio comunale il 25 luglio per l’approvazione del piano di pedonalizzazione.

“E’ stato un lavoro paziente di confronto. Abbiamo dialogato con tutti quelli che seriamente e sinceramente hanno dimostrato di avere a cuore il rilancio del centro e sono la stragrande maggioranza dei commercianti, di cui questa amministrazione comprende fino in fondo le preoccupazioni. Certa è una cosa: da anni il centro è in agonia, soprattutto a causa delle scelte scellerate del duo Gentilini-De Poli che hanno ucciso la città traslocando i servizi all’Appiani. Allora o si cambia la terapia o si muore davvero”.

 

Intanto il sindaco ha anche fatto sapere di aver affidato un incarico a progetto ad una società specializzata per eseguire uno studio e un conseguente approfondimento su percorsi e costi del quarto lotto della tangenziale. "Lavorare per il bene della città significa tenere conto di tutti gli spetti relativi all'infrastruttura - dichiara il sindaco - così abbiamo ritenuto opportuno affidare l'incarico ad una società in grado di eseguire gli approfondimenti che noi e i cittadini chiediamo". Intanto alle ore 21 di mercoledì 18 giugno si terrà presso l'Auditorium Stefanini un incontro con la cittadinanza sul futuro della tangenziale di Treviso: "Diamo concretezza a quel metodo partecipativo annunciato in campagna elettorale attraverso il quale vogliamo sviluppare e procedere con i progetti che caratterizzeranno la Treviso di domani. Questo metodo non verrà applicato solo nel caso delle grandi opere come l'ospedale di Treviso o il quarto lotto della tangenziale ma sarà caratterizzante dei diversi ambiti nei quali l'amministrazione si muove, dall'ambiente al sociale".