Orso fa strage di vacche
Coldiretti, Regione agisca presto
VICENZA, 22 GIU - La strage di vacche che un orso sta compiendo in questi giorni sull'Altopiano di Asiago ha provocato oggi la reazione di Coldiretti Vicenza che punta il dito sulle responsabilità della Regione.
"Da tempo segnaliamo il problema alla Regione Veneto - spiega il presidente Martino Cerantola - ma l'atteggiamento di attesa ed indagine ha prevalso ancora una volta sul fare. Basti pensare che la Regione ha finanziato un progetto di ripopolamento di orsi, lupi e linci in tutta la montagna veneta, ma non ha pensato di far fronte alle conseguenze che gli stessi avrebbero determinato se non adeguatamente monitorati".
"È arrivato il momento di affrontare in modo maturo e consapevole il problema degli orsi sull'Altopiano di Asiago - prosegue Cerantola - La situazione che viviamo nel Vicentino non è paragonabile a quella del Trentino Alto Adige, dove gli animali sono attentamente monitorati".
Ieri l'ultimo colpo messo a segno da uno degli orsi presenti sull'Altopiano in Malga Galmarara vicino a Camporovere, in comune di Lusiana: due vacche uccise, altre agonizzanti ed una ventina di animali scappati dalla mandria per la paura e di cui nessuno indennizzerà mai la ridotta produzione ed il trauma subito. Dal 14 giugno sono state uccise cinque vacche, che verranno indennizzate, e un numero ben più alto di animali ha subito traumi produttivi che nessuno mai ripagherà.
"Mentre gli esperti perdono tempo a studiare le abitudini dell'orso o degli orsi presenti sul nostro Altopiano - sottolinea Cerantola - questo continua ad agire indisturbato per procurarsi cibo. Tutelare gli animali è un nostro dovere, ma non si può farlo non pensando alla sopravvivenza delle attività produttive".